Osteria Vecchia Cantina
Via G. Leopardi, 32, 73017 San Simone LE, Italia
4.6
787 recensioni
8 Commenti
33JJ+JF San Simone, Provincia di Lecce, Italia
Segnalazione posizione
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Lunedì: 19–23
Martedì: 19–23
Mercoledì: 19–23
Giovedì: 19–23
Venerdì: 19–23
Sabato: 19–23
Domenica: 19–23
Martedì: 19–23
Mercoledì: 19–23
Giovedì: 19–23
Venerdì: 19–23
Sabato: 19–23
Domenica: 19–23
Il menù spazia dalle pietanze tipiche di una pizzeria, in cui primeggia l'ampia varietà di pizze (da quelle classiche a quelle dalle combinazioni più ardite), a quelle proprie della cucina salentina, con portate sia di mare che di terra.
Originale il modo in cui viene servito il pane a tavola (non nel solito cestino) e apprezzata anche la varietà e qualità dei prodotti presenti (oltre al pane, di cui alcune fette realizzate con farine diverse, ci sono pure grissini e tarallini)
La pizza è da annoverare tra le PIÙ BUONE del SALENTO, complice la giusta commistione tra:
1) un IMPASTO leggero, soffice, ma non gommoso, scioglievole in bocca (nonostante la sua giusta consistenza), ben cotto, che potrebbe essere gustato anche da solo;
2) una FARCIA abbondante, in cui gli ingredienti di alta qualità impiegati risultano essere ben proporzionati e bilanciati tra loro.
Conditio sine qua non affinché tutto questo possa essere possibile è la maestria dei pizzaioli.
Una menzione d'onore la merita, inoltre, la carne, che nulla ha da invidiare (per cottura e qualità) alla pizza.
Un plauso va fatto anche alla disponibilità e cortesia del personale che si è dimostrato pronto a fugare i diversi dubbi sorti e ad esaudire le richieste. Tempi di attesa e conto nella norma.
Insomma posto vivamente consigliato, non ve ne pentirete!!!
Il posto si presenta diviso in 2 sale, entrambe ben arredate e accoglienti.
Io e la mia compagna abbiamo iniziato la cena con un aperitivo rustico da dividere, un totale di 10 mini portate e dei frittini, mi sento di fare un ecomio speciale per il pancotto con capocollo di Martina Franca che era davvero ottimo.
A seguire i primi: la mia compagna ha preso delle linguine con tartufo e funghi su tartare di gambero viola, ottime direi; io invece ho optato per una pizza: bomba nucleare, ovvero, una base rossa con bombette di Cisternino e una figliata di dimensioni mastodontiche, giuro che pur essendo una buona forchetta (quantomeno nel nord Italia) mi sono ritrovato a chiedere aiuto per riuscire a finirla, assicuro che fossi riuscito l'avrei finita, il sapore era eccezionale, l'abbrustolito delle bombette si sposava perfettamente con la dolcezza della figliata e con l'acidità del pomodoro della base, la quale era, tra le altre cose leggerissima.
Non siamo andati avanti con secondi e dolci per l'unico motivo che non avevamo più spazio per mangiare anche solo uno spillo.
Complimenti devono essere fatti anche alle ragazze di sala che sono state tanto celeri quanto attente.
E abbiamo pagato circa 45€ comprensivi di tutto il bene di Dio mangiato, 2 bottiglie d'acqua e coperto.
Non fosse a circa 1000km da casa ci tornerei molto spesso.