Ristorante Il Vecchio Castagno

La cucina è ottima. Consigliatissimo l'antipasto della casa con parecchie portate che hanno come base i salumi di produzione locale, dal capicollo alla pancetta, alle olive, il formaggio il miele di castagno. I primi sono fenomenali, soprattutto quelli con i prodotti di stagione. Io ho preso dei tagliolini noci e ricotta, fatti con farina di castagne. I dolci sono fenomenali, ovviamente fatti da loro. Il personale è competente, discreto ma attentissimo e cordiale. Il locale è garbato, accogliente, luminoso. Spicca la parete piena di vini, anche molto ricercati. Tappa imperdibile....

Sono stato invitato in questo locale che non conoscevo insieme ad altre persone, da tre cari amici. L'interno si presenta molto bene, alle pareti ci sono foto storiche della tradizione della montagna con alcuni attrezzi: il macinino da caffè, l'attrezzo che serviva per mettere i tappi di sughero alle bottiglie ed altro. Alle pareti ci sono anche dei quadretti con le ricette della casa. Il cibo è buonissimo e non c'è il rischio di dover scegliere tra le solite pietanze. Ho mangiato, per esempio, la pasta con ortiche e funghi, paccheri con ricotta e noci, come secondo due diverse parti di maiale con le castagne, alcune salse, affettati ed altro. Tutto veramente eccellente. Infine i liquori della casa hanno deliziato il palato con il loro sapore originale. Sul prezzo non posso dire nulla per i motivi di cui sopra. Da provare senza il rischio di restare delusi

Cena all aperto con amici -
-Titolari stra-educati e super ospitali
-Rispettosi delle norme anti COVID ..BRAVI!
-Buono/Vario e Originale la presentazione dell’ antipasto(vedi foto)
- primi piatti nella norma ( mi aspettavo di più)
- buoni i dolci…..Funghetti di gelato molto originale

Consiglio

* NB .logisticamente,per chi non conosce la zona …,consiglio di andarci a pranzo, la sera (con Google map) un po’ complicato ad arrivarci

Per noi non è stata una bella esperienza, eravamo andati con tanto entusiasmo (dopo infinite curve!) e siamo rimasti delusi. La mia amica celiaca ha rischiato tantissimo, nonostante al momento della prenotazione avessero dato piena disponibilità per il senza glutine. Le hanno cambiato ordinazione, da paccheri pesto di pistacchi e riccioli di pancetta siamo arrivati (senza avvisare) a fusilli ai carciofi. E se fosse stata allergica?? Consumavano una tragedia. Niente pane, gallette vecchie. Grigliata scarsa e con poca attenzione alla cottura. Neanche le patate fritte erano fatte bene. Per tutti i non celiaci, antipasto scarso. Siamo in montagna con prodotti tipici… abbiamo visto davvero poco! Con enorme dispiace faccio questa recensione ma i soggetti celiaci vanno tutelati. Se nn siete pronti non accettate prenotazioni, ne va della vita delle persone.

Partiti da Pizzo abbiamo voluto conoscere questa trattoria di montagna, accettando un viaggio...... leggermente impegnativo.
Ma ne è valsa la pena: esperienza a tutto tondo di specialità di montagna. Antipasti abbondanti e variegati sul tema dei prodotti tipici dell'area, così a seguire per i primi e per i secondi. Competenza del titolare nella descrizione delle portate, cortesia nel servizio, ottimo il rapporto qualità prezzo. Esperienza da suggerire.
All'uscita abbiamo pure goduto della sorprendente presenza di un bell'esemplare di cinghiale che dopo qualche reciproca occhiata di curiosità si è .....imboscato!

Sono stata con amiche a cena in questo locale. Ottimo cibo, pietanze particolari difficili da trovare altrove.Personale disponibile e cordiale.Cibo consigliato per celiaci perché tutto curato nei dettagli. Il rapporto qualità prezzo è nella norma. Un consiglio? Visitatelo,ne vale la pena!

Tradizioni culinarie calabresi rivisitate con una classe non indifferente. Un antipasto con prodotti tipici di alta qualità precede tre primi: tagliatelle verdi alle ortiche con funghi porcini, un po' troppo burrose ma piacevoli; paccheri con crema di pistacchi e trucioli di pancetta che stuzzicano il bis; risotto all'ortolano assolutamente sfizioso. I secondi piatti mostrano una qualità del gusto e delle fattezze d'alto rango (panata di vitello con pachino e pancetta, costine di maiale alle arance) Tra i contorni merita una nota il cocktail di frutta: oltre che abbondante e di qualità, sa mostrarsi molto artisticamente; considerando la tavolata di oltre 50 invitati per una festa di compleanno in famiglia, tutto ciò mi ha ancor più sorpreso.
Spero vivamente di tornarci al più presto!

Un ristorante capace di esprimere i sapori del territorio fino a farti riconciliare con questo: materie prime di produzione propria di grande carattere e qualità interpretate con sapienza e delicatezza dallo chef. L'antipasto è il piatto forte della casa, ma i tonnarelli al finocchietto e noci sono pura poesia, raccontano la ricchezza e la fragilità del territorio con pienezza dei sensi. Da non perdere i liquori artigianali. Servizio cortese e conto più che modesto, per un rapporto qualità prezzo molto alto.

Prima di partire per un lungo viaggio, mi sono sentita a casa all'improvviso.