Ristorante Vecchia Fucina

Locale datato, in positivo però, accogliente come le trattorie di una volta. Piatti della tradizione e anche rivisitazioni attuali. La battuta di fassona con tartufo era ottima. Buonissimi i dolci. Anche il servizio di alto livello, cameriere simpatico e professionale oltre che molto preparato

Abbiamo mangiato molto bene!! Antipasti e primi ottimi, il guancialino buonissimo mentre il culatello al forno era un po’ troppo secco. Prezzo molto onesto per tutto quello che abbiamo mangiato, ci tornerei assolutamente!

Abbiamo scelto questo ristorante per la vicinanza alla fondazione Magnani Rocca e leggendo le recensioni sembrava buono.
La location è un pó (molto) vintage, il menú è scaricabile con qr code e quindi leggibile solo dal telefono con relativi prezzi.
Noi pranziamo in due e prendiamo culaccia con fiocchi di burro e polenta fritta con lardo: antipasti molto buoni.
Poi abbiamo preso 1 primo ed 1 secondo
Di primo tris di 9 tortelli misti tra erbette, patate e zucca, consiglio vivamente di cambiare fornitore di zucca o di rivisitare la ricetta perché il ripieno era pessimo di sapore🎃..gli altri tortelli erano buoni.
Di secondo maialino in salsa di parmigiano reggiano e aceto balsamico, la carne immangiabile e durissima!
Per finire un tiramisù ad €7!!!! L'avranno fatto con dei biscotti d'oro... in più non era niente di che.
Camerieri con il sorriso sigillato, non sorridevano mai ed erano molto sbrigativi.
Andiamo in cassa per pagare il conto e ci chiedono 84€, leggendo le precedenti recensioni avevo letto che avevano sbagliato il conto ma non ci avevo dato peso ma alla fine il conto era sbagliato! Ci avevano fatto pagare 2 dolci in più e tra l'altro ad un prezzo superiore rispetto a quanto riportato sul menú.
L'ho fatto notare al titolare che era molto scocciato e non ci ha nemmeno salutati all'uscita.
Un errore ci può stare ma se é ripetitivo mi sorge qualche dubbio ed inoltre sarebbe stato gradito sentirsi chiedere scusa per l'inconveniente ma il titolare si è indispettito molto dopo che l'ho "smascherato"
Arrivederci e a mai più.

Subito mi sono maldisposta perché alla richiesta di una bottiglia di acqua minerale naturale mi è stata servita una bottiglia contenente acqua "filtrata" che in realtà sapeva di acqua stagnante. Alla richiesta di cambiarla mi è stata proposta acqua minerale gassata, che però non è mai arrivata sul tavolo. Ottimi i salumi e la giardiniera, scarsi i piatti tipici come gli anolini che non avevano il ripieno tipico, come pure i tortelli, discreti ma non rispondenti alla ricetta tradizionale come sapore. Per chiudere ho chiesto un piatto di coppa piacentina, piattino che mi è costato troppo. Cari per la qualità del servizio e per il livello della cucina.

Mi soffermerò sulla location , datata ma con il suo stile vintage ,che sinceramente a me da un senso di calore familiare .
Il ristorante e a conduzione famigliare , per me hanno una marcia in più, grazie al amore in cui si cucina.
Ora passerei al menù , ricco e vario in ogni suo punto con piatti tipici del'territorio e alcuni rivisitati ma nella giusta proporzione, per far gustare i sapori del passato.
Da farmi venir voglia di assaggiare tutto!
Ora mi dedicherò a ciò che ho mangiato.
- Polenta fritta ottima ,accompagnata da un ottimo vassoio di salumi rigidamente stagionati.
- Gnocchi di patate con il tartufo , buoni.
- Tris di tortelli , speciali veramente.
- Punta al forno con le patate ,ottima .
- Funghi fritti, leggeri , saporiti ma soprattutto nostrani.
- Assaggi di torte, ottime tutte ma la sbrisolona svetta!
- caffè
Abbiamo cenato veramente bene , grazie anche alla cortesia dei ristoratori e alla loro professionalità.
Un grande Grazie a Nico, il figlio che ha servito in sala.
E un grazie ai genitori per la loro costanza nel portare avanti il locale.
Prezzo onesto per la quantità e qualità delle materie prime usate.

Da provare sicuramente.
Ma soprattutto da ritornare a provare altri piatti.

A parte 1 tagliolino ai funghi buono i 2 antipasti minuscoli poco più che un boccone 10 euro l'uno niente di che... 2 anatra all'arancia erano normali al forno con una fetta di arancia messa nel piatto e senza contorno (1 solo) che abbiamo pagato a parte.. lasciamo perdere.. il dolce sbrisolona insapore da dimenticare , panna cotta alla menta, un quarto di vino , acqua
Due calici di bianco che ci aveva offerto in realtà ce li ha messi nel conto
Totale da spavento : 94 euro
MAI PIÙ.
I prezzi non li sai prima perché il proprietario non dà il menù , lo dice a voce.... senza prezzi
In zona c'è di molto meglio a prezzi più onesti.

Cibo buono.
Abbiamo mangiato tortelli di vari tipi: buoni ma ogni piatto 9 tortelli.
Funghi fritti fuori menù (quindi prezzo non visibile abbiamo poi scoperto costare 20€ a piatto e in una stagione come questa in cui si trovano tranquillamente a meno di 20€ al chilo mi pare veramente una esagerazione)
Polenta con lardo
Qualche dolce e da bere lambrusco
Piatti che non son stati presi da tutti
Alla fine oltre 80 € a coppia.
Dovessi votare il cibo darei 3/4 stelle, ma i prezzi decisamente troppo alti oltre a porzioni non generose mi fanno abbassare la valutazione.
Peccato

Non mi è piaciuto né l'accoglienza...fredda ed infastidita per una semplice ed educata richiesta di abbassare la velocità del ventilatore, nemmeno la poca educazione della cameriera che ha sbattuto sul tavolo la busta col pane. Non discuto la qualità delle pietanze ma il rapporto quantità/prezzo è ridicolo. 168euro 6primi, 3 antipasti, un tagliere di salumi e 3dolci, mezzo litro di vino. No...non ci siamo