La pecora nera trattoria di chef Roby

Serata fantastica e cibo meraviglioso personale preparato e gentilissimo .....cucculli caldi da leccarsi le dita acciughe fritte strepitose per non parlare delle acciughe ripiene una delizia x il palato ....non da meno i primi piatti trofie con ragù di moscardini strepitose per non parlare degli scrigni di gamberi con crema di zucca e lardo uno strano connubio sulla carta ma una fantastica scelta x ill palato e per concludere una splendida cena hamburger di fassosa piemontese che era deliziosa carne rosa al centro che però era cotta alla perfezione morbida dentro e croccante fuori con fiocchi di sale grosso che esaltava ancora di più il sapore della carne di altissima qualità e la splendida scelta di accompagnarla sia con le patatine fritte x i più golosi che con una insalatina con pomodorini x chi è più salutista... chef meraviglioso CONSIGLIATISSIMO ......

MI spiace dover recensire negativamente un ristorante, soprattutto se i proprietari sono cordiali e gentili, però penso che sottolineare le aree di miglioramento possa essere utile anche ai proprietari stessi. Partiamo dal presupposto che in un "bistrot" si dovrebbe pagare meno che in un ristorante. Beh qui i prezzi sono veramente troppo alti per la tipologia e qualità di cibo. Il giorno dopo siamo andati in un altro ristorante sul mare sulla passeggiata, di cui non voglio fare il nome, e i prezzi erano praticamente uguali, ma con servizio e cibo non paragonabili. Non è possibile a mio parere spendere 90 Euro per due antipasti un primo due secondi e un dolce con mezzo litro di vino sfuso. O meglio la qualità dovrebbe essere molto più elevata per poter giustificare 20 € per un filetto di maialino che non era tenero e sapeva quasi solo di soia, oppure 6 € per un dolce tolto dal freezer e messo nel piatto, dove in altri posti con 6 € ti portano dolti fatti in cucina. Non è un caso che il locale fosse vuoto. Vorrei veramente che queste parole fosssero di riflessione per questo locale, perchè i gestori sono buone persone, e perchè in tempi così duri le persone hanno sempre meno soldi da spendere, e quindi li spendono dove vale la pena. Se volete un consiglio, forse meglio un menù più orientato alla cucina espressa con prezzi inferiori, senza cercare accostamenti strani, ma puntando alla semplicità. Inoltre non è gradevole uscire con i vestiti impregnati di fritto. In bocca al lupo per il futuro

Posto decisamente carino gestito.da persone che hanno la passione per la cucina ..ogni volta che vengo qua a mangiare ho la sensazione di essere a casa...questi sono alcuni piatti che potete trovare ..proprio da leccarsi le dita

Aperitivo buono abbondante e a buon prezzo, mangiare alla carta si spende un po troppo, ma la qualità è buona.

Passo davanti a questo locale quasi tutti i giorni e rimango piacevolmente colpito ogni volta dalle tariffe economiche sfoggiate su una lavagnetta all'ingresso. Così qualche giorno fa, con alcuni amici, abbiamo deciso di prenotare tramite the fork e pranzare li. Comincio col dire che non abbiamo mangiato male. I piatti si presentano molto bene e gli abbinamenti sono intriganti. Il locale è nuovo, pulito e il personale educato.
Nel mio piatto, trofiette condite con una salsa al pistacchio e mortadella, ho trovato un piccolo frammento di guscio (potenzialmente molto pericoloso). Tuttavia solo chi fa può sbagliare, così ho deciso di non farlo nemmeno presente.
Quello che più mi ha innervosito però è un'altra cosa. Appena seduti ho chiesto alla cameriera di poter usufruire alle tariffe vantaggiose messe in bella mostra all'esterno del locale. Tuttavia mi sono sentito rispondere che tali privilegi erano destinati esclusivamente a chi non prenotava o chi lo faceva telefonicamente, e non tramite app. Ora, in questo particolare periodo storico in cui la prenotazione è cosa estremamente utile ai fini della riduzione di assembramenti ed è richiesta quasi per ogni tipo di attività, discriminare sulla base della modalità con la quale essa avviene mi è sembrato davvero di cattivo gusto. 23 euro a testa per un primo, acqua, dolce e caffè (quest'ultimo sconsigliato) non mi sono sembrati nemmeno troppo, tuttavia a fronte di quanto ostentato all'esterno la differenza mi pare terribilmente significativa. In conclusione cibo tutto sommato ok, soprattutto il dolce, caffè da evitare ma soprattutto occhio agli specchietti per le allodole.

Ottimi piatti sia a menù fisso (con diverse portate a scelta) e alla carta, provato diverse a volte per un pranzo veloce in settimana e alla sera con più tranquillità. Locale molto consigliato anche per un aperitivo.

Cibo fresco e di qualità, vino ottimo e personale simpaticissimo

tutto molto buono, con un tocco particolare e proprietari davvero cordiali