La Locanda del Prete

Andata a pranzo. Posto carino con un piacevole spazio esterno. Era da sola e mi é toccato il tavolo vicino all'entrata, destinato ai single, non il massimo. Menu vario, con diverse scelte tra primi e secondi. Porzioni abbondanti e buone. Alcuni tipi di pasta vengono fatti in casa, come i pici, altri vengono comprati fuori e questo è un peccato. Servizio gentile e molto famigliare. Prezzi più che onesti con un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Da provare assolutamente! Ambiente delizioso, accogliente e familiare. Rapporto qualità prezzo fantastico. Troppo carini proprietari e staff. Bravi!

La Fiorentina fanno spettacolare, il cuoco bravissimo complimenti per la fiorentina, la proprietaria francese molto gentile e disponibile ha offerto li amari, bravi trattate bene i vostri clienti fa piacere per ritornare altra volta

Locale intimo, non molto grande, ma pieno di ospitalità e amore per la buona cucina! Siamo andati a cena in 2. Un antipasto 2 primi 1 secondo con contorno 2 dolci
che dire.. qualità altissima dall’antipasto al dolce! Pici al ragù di cinghiale , divini.. consiglio anche i primi al tartufo per chi volesse per assaporare un affettato di tartufo fresco “live”.
Tagliata di cinta senese da applausi.. non ho altre parole. Se tornerò da queste parti tornerò in questo locale!
Segnate un passaggio in questa locanda se siete da queste parti!

I pici con salsiccia e funghi (10euro) erano eccezionali. Agnello molto tenero. Accoglienza molto professionale e cordiale. Valore aggiunto il cuoco Carlo di 80 anni che ogni tanto esce a salutare.

Un ristorante da non perdere.
Sono 3 volte che torno ed ogni volta é un piacere.
La Fiorentina della locanda é una cosa memorabile! Carne delicata che si scioglie in bocca e cotta alla perfezione dal mitico e simpaticissimo Carlo.
Se passi al monte Amiata non puoi non andare alla locanda del Prete

I piatti sono buoni ma i tempi di attesa sono davvero improponibili.
Solo 2 donne che si occupavano anche del conto, per tutte le sale, non sono assolutamente sufficienti.
Durante le lunghe attese era quasi comico osservare il proprietario (credo) che continuava a sgridarle dicendo loro che c'era gente che aspettava, mentre lui non faceva assolutamente nulla per dar loro una mano.
Non credo che ci torneremo

Signori se passate da Arcidosso siete obbligati a mangiare in questo posto. A condizione che siate dei buongustai!! La zuppa di funghi è a dir poco strepitosa, è una zuppa di funghi e non di pane tostato come altrove..tagliolini al tartupo, peposo, assaggiate... Provate non costa nulla, o perlomeno i prezzi sono anche onesti. Entrando si sentono i profumi della cucina e il gran vociare del cuoco, si chiama Romeo ed è simpatico.