Lago della Tina

Stupendi laghetti alle spalle di Arenzano, facilmente raggiungibili con un'oretta di camminata attraverso un sentiero alberato e a tratti anche all'ombra. Il percorso presenta al massimo un dislivello di 170 m, il che lo rende adeguato anche a escursioni in presenza di bambini. Alla fine della passeggiata, come premio, tra le due vallate di Arenzano si aprono alla vista una serie di laghetti e di cascatelle, che regalano la possibilità di fare una bella nuotata rinfrescante durante l'estate.

Ottimo percorso partendo da Lerca sentiero ponte delle Ratte e da lì fino ponte Negrone e poi proseguo con indicazione per il lago in località Castagno fonte d'acqua e area pic nic.

Passeggiata per raggiungerlo molto bella, panoramica, adatta a tutti e per nulla faticosa ( hanno regnato un po' solo i bambini più piccoli, 8 anni).
Laghetto molto piccolo ma profondo e suggestivo.
A me è piaciuto, ad altri della compagnia non molto.
In Agosto o festivi consiglio di arrivarci al mattino perché da mezzogiorno in poi arriva molta gente e diventa difficile spostarsi tra le rocce e le persone.

Questo laghetto è davvero affascinante, si chiama lago della Tina ed è anche detto marmitta dei giganti, è molto profondo almeno 5 o 6m se non di più... È difficile quantificarlo perché il fordo non si vede...
Oltre questo ci sono anche dei laghetti più piccoli che formano un comprensorio davvero carino... In zona ci sono parecchi rospetti che vi terranno compagnia. Questo lago facilmente raggiungibile da località curlo in un'ora di cammino circa... Lungo il percorso ci sono anche alcuni scorci vista mare, insomma se non ci siete mai stati fateci un passo!!

Avevo letto le recensioni tutte positive e abbiamo deciso di fare una gita. La passeggiata all'inizio è larga con fondo ghiaioso e tratti con grosse pietre quando si arriva nel bosco il sentiero è molto stretto ,esposto al vento e con strapiombi da un lato. Io avevo un golden retriever al guinzaglio e non è stato semplice in alcuni tratti , soprattutto quando incrociavamo altri gruppi in direzione opposta. Arrivati ai laghetti una mezza delusione, più pozze che laghi. Durante della passeggiata un'ora per andare e una per tornare. Sinceramente una mezza delusione.

Occorre prendere l’autostrada e uscire al casello di Arenzano dell’autostrada A10 Genova – Ventimiglia. Alla rotatoria, proseguire in direzione Savona. Giunti in cima alla salita, dopo circa 100-150 metri, svoltare a destra verso l’Ospedale della Colletta e continuare fino alla località Terralba. Dopo la farmacia di Terralba, prendere a sinistra, in salita, in direzione Agueta e salire fino a raggiungere il ristorante Agriturismo Agueta du Sciria. Parcheggiare e proseguire a piedi. Il sentiero inizia 50 metri dopo il ristorante, è una strada sterrata lievemente in salita, posta sulla sinistra della strada .La strada si snoda dolcemente lungo le pendici dei monti sovrastanti, fino ad arrivare, dopo circa 20 minuti di cammino. Al Passo Gua Qui potete sostare qualche minuto e proseguire verso il lago, anche se esiste un altro percorso per raggiungere il lago: a sinistra si va attraverso il percorso diretto (circa 35 minuti), a destra si raggiunge comunque la destinazione, ma con un giro più lungo .E’ molto suggestivo il paesaggio mare/monti che si gode in quasi ogni punto del percorso. Il sentiero prosegue, a tratti immerso nel verde, con un percorso interamente pianeggiante. Il dislivello, infatti, al termine, sarà di appena 160 metri. Troverete poi sulla sinistra una breve deviazione – che vi consigliamo di prendere – per l’Area del Castagno: porta ad una piccola area, immersa nel fresco del sottostante castagneto, dove, accanto ad un tavolo da picnic, troverete un castagno gigante, il cui diametro della base è stato misurato in 3,40 metri! Avendo energie da spendere, potete proseguire la discesa fino ad arrivare ad ammirare il Ponte Negrone (circa 20 minuti, ma occorre mettere in conto anche 20 minuti di risalita).
𝓚.𝓢 😊.....................💕

È il terzo e più grandi di 3 laghetti, visibilmente abbastanza profondo.
Si raggiunge facilmente in macchina l'inizio del sentiero, è presente un agriturismo con parcheggio da cui poi basta seguire il percorso segnalato e in circa 1 ora (massimo 1 ora e mezza in base all'andatura) si arriva al lago.
Durante il percorso è presente un'area picnic e una deviazione per vedere il ponte Negrone(circa 20 minuti).
Consiglio di fare questa gita in mattinata e nel pomeriggio fare un bagno nelle spiagge di arenzano dopo aver pranzato con un'ottima focaccia ligure.

Si parte da Agueta che dista pochissimi km da Arenzano, il sentiero è largo e ben segnalato, per lo più in piano, in 1 ora e mezza al massimo, si raggiunge questa cascatella che forma diverse pozze. Paesaggio incantevole, terreno per lo più agevole (alcuni passaggi stretti) adatto per cani e bambini. Arrivati al lago il percorso continua e con 1 ora di cammino circa è possibile fare tutto il giro della montagna e ricongiungersi alla strada del ritorno. Io ho preferito fermarmi a godermi il paesaggio e l'acqua gelida delle pozze.