Una mattina decidiamo di visitare uno dei monumenti della geologia sarda più belli oltre che tra i più antichi perché trattasi del risultato di eruzioni vulcaniche sottomarine avvenute milioni di anni fa. Siamo partiti da San gavino per poi raggiungere il centro abitato di Guspini. Il monumento si trova all'interno di un terreno privato, abbiamo chiesto sul momento il permesso di accesso che ci è stato gentilmente concesso dal proprietario. L'ingresso é gratuito. Superato un grande cancello, in fondo al terreno coltivato si trova disposta in modo imponente e spettacolare una lunga parete di colonnari basaltici, conosciuti anche col nome di "canne d'organo". La perfezione con cui i colonnari si dispongono per diversi metri l'uno a fianco all'altro e si ergono per quasi 20metri sembra surreale. Consiglio la visita di questo monumento naturale, che siate appassionati o meno di geologia sarda, perché la sua imponenza e la sua bellezza lascia chiunque senza parole.
Pierpaolo Pilia2 anni fa
È sempre bello vedere come la creazione ti affascina nel suo immenso patrimonio. Anche questo monumento naturale formato da basalto esagonale stupisce nell' ammirarlo...
FABRIZIO CONTE2 anni fa
Notevole parete di basalto che forma un colonnato alto una decina di metri, con tratti coperti da fichi d'india. Ci si arriva dalla strada attraverso un cancello aperto, passando attraverso un piccolo orto urbano. Una chicca da non perdere se si è di passaggio
Luca Vaccargiu2 anni fa
Monumento naturale intatto, pochi esemplari nel mondo. Ben visibile e spazio pulito per osservarlo.
Cenerentola chicca2 anni fa
Molto bella facile da raggiungere proprio dentro al paese in una proprietà privata.
Ele Paderi2 anni fa
Splendidi prismi basaltici accostati l'uno all'altra per una trentina di metri in altezza e ben estesi, come delle canne d'organo. Si sostiene abbiano impiegato dai 3 ai 12 milioni di anni per formarsi. Non è facile trovare il sito, trovate un cartello di segnalazione ed una scalinata, dopodiché più nulla. Alla fine della scalinata, se procedete sulla vostra destra, un sentiero nella vegetazione vi porta alla parete. Non dovete seguire la strada che va a sinistra verso un edificio abbandonato. Sull'estremità più alta è posizionata un'antenna di telecomunicazioni.
Vero p2 anni fa
Monumento naturale che meriterebbe 5 stelle.Complimenti al comune per la non curanza del posto!! É impensabile che non si possa avvicinare se non passando da un buco su una rete, pure in quel caso le erbacce attorno ostacolano il passaggio! Peccato..
Gabriele fraulini2 anni fa
Il sito potrebbe essere interessante peccato che non sia minimamente segnalato, che non ci sia un ingresso ufficiale e che sia praticamente abbandonato a se stesso. L'ingresso sembra essere una abitazione privata
Siamo partiti da San gavino per poi raggiungere il centro abitato di Guspini. Il monumento si trova all'interno di un terreno privato, abbiamo chiesto sul momento il permesso di accesso che ci è stato gentilmente concesso dal proprietario. L'ingresso é gratuito. Superato un grande cancello, in fondo al terreno coltivato si trova disposta in modo imponente e spettacolare una lunga parete di colonnari basaltici, conosciuti anche col nome di "canne d'organo". La perfezione con cui i colonnari si dispongono per diversi metri l'uno a fianco all'altro e si ergono per quasi 20metri sembra surreale.
Consiglio la visita di questo monumento naturale, che siate appassionati o meno di geologia sarda, perché la sua imponenza e la sua bellezza lascia chiunque senza parole.
L'ingresso sembra essere una abitazione privata