Al Donizetti
Via Gombito, 17a, 24129 Bergamo BG, Italia
3.9
1 recensioni
8 Commenti
PM37+9V Bergamo, Provincia di Bergamo, Italia
Segnalazione posizione
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Lunedì: 11–23
Martedì: Chiuso
Mercoledì: 11–23
Giovedì: 11–23
Venerdì: 11–23
Sabato: 11–23
Domenica: 11–23
Martedì: Chiuso
Mercoledì: 11–23
Giovedì: 11–23
Venerdì: 11–23
Sabato: 11–23
Domenica: 11–23
Sia chiaro, i prezzi di questo locale sono allineati agli altri ristoranti vicini - motivo per cui ci siamo fermati qui, visto che c'era ancora posto, mentre altri erano già pieni. Il problema è che quando vedi certi prezzi, le aspettative si alzano. Ed invece i prezzi sono alti solo per la legge della domanda e dell'offerta, tutto qua: tanti turisti sprovveduti (come noi!) e pochi ristoranti.
Ma davvero non mi aspettavo che Bergamo alta avesse i prezzi di Venezia (anzi, sinceramente a Venezia ho speso meno per pari qualità e tipologia di locale ma posizione migliore)
Camminando per Bergamo alta abbiamo incrociato questo ristorante/pasticceria che ha una struttura molto particolare e antica.
Decidiamo di optare per un aperitivo visto che il ristorante era molto affollato.
Location accattivante, ma notiamo che il servizio al tavolo tarda ad arrivare.
Dopo una attesa esagerata e dopo che ci siamo più volte alzati per chiedere di ordinare ai vari camerieri, riusciamo ad ordinare prima da bere.
E attendiamo altro tempo per poter ordinare i “cicchetti”.
La qualità dei drink è buona, ma la qualità e la quantità dei nostri cicchetti è misera (cicchetti che abbiamo pagato in aggiunta all’aperitivo).
Insoddisfatti dei cicchetti abbiamo poi chiesto se era possibile ricevere almeno delle patatine e delle olive(che sono in seguito arrivati al tavolo).
Sinceramente sono delusa, perché pur avendo tante potenzialità, questo posto nel concreto é tutto fumo.
La taragna con i funghi è spaziale, l'abbiamo ordinata due volte.
Il brasato di una bontà inspiegabile.
Piatto bergamasco eccellente.
Il servizio davvero notevole: per errore il cameriere mi ha sporcato il tovagliolo con il vino, in un batter d'occhio mi ha cambiato il tovagliolo senza chiederlo.
Sicuramente un posto consigliato, magari i prezzi sono un po' altini (3.50 il coperto forse too much), ma davvero un posto in cui tornerei.
Visto da fuori si nota un po' di confusione: non si capisce bene se si tratta di un bar, di una pasticceria o di un ristorante.
Ci accomodiamo e veniamo accolti con gentilezza dal personale.
Il menù mi ha un po' spiazzato: mi aspettavo più cose tipiche e locali, ed invece, soprattutto per quanto riguarda i secondi, ho trovato dei piatti che avrei potuto trovare ovunque. Fortunatamente c'era un fuori menù che lo era!
In definitiva il menù risulta un po' scarso, ma tra le "poche" portate proposte c'è da dire che la qualità è elevata.
La carta dei vini fa semplicemente paura: infinita. Non posso che farvi i miei complimenti.
Il conto è assolutamente in linea con il cibo servito.
Casoncelli e Valcalepio, ça va sans dire, preceduti da un tagliere di affettati che includevano anche la sorpresa del goloso salame di Varzi.
Variegata selezione di gin aromatizzati.
Grazie per il piacevolissimo pranzo.
Da rifare appena possibile.
Consumato sotto il portico della piazza antistante, molto bello. Pietanze abbondanti e molto buone.