Ristorante Acchiappagusto - Emozioni dei Sapori

Location piacevole sui colli berici, sala carina, ma non entusiasmante. Abbiamo preso il risotto scampi e asparagi e la piovra: sapori interessanti e impiattamenti curati, a parte forse la piovra che era un po’ pasticciata, ma quantità da assaggio. Tempi di servizio un po’ lunghi. Non ho gradito il fatto che sembrasse che l’aperitivo di benvenuto fosse offerto, e invece mi hanno addebitato 6 € un calice di prosecco, neanche eccezionale. Buono il pane, apprezzati i dolcetti insieme al caffè, ma terminare il pranzo e uscire con l’appetito non è il massimo, e ho motivo di credere che sia così anche per molti tra gli altri avventori. Non parliamo di un ristorante stellato, la fuori c’è un mondo di ristoranti più soddisfacenti e meno pretenziosi. Ha comunque delle potenzialità e gli auguro di migliorare (almeno per le mie preferenze) Conto di 97€

Locale elegante immerso nel verde dei colli Berici con meravigliosa terrazza panoramica . Noi abbiamo scelto il percorso degustazione pesce che con circa dieci portate crea un viaggio culinario che spazia tra incredibili abbinamenti fra gusti diversi con accenni alla cucina esotica. Personale preparato e piccole attenzioni molto gradite

Un locale elegante ma accogliente. Ben apparecchiato e con alcune attenzioni (burro con pane caldo) molto apprezzate. Abbiamo preso il percorso solo pesce di 8 portate. Tutto straordinario ben fatto e con prodotti di alta qualità. Una piccola entratina di benvenuto con una Ceviche di ricciola al Mojito. A seguire i piatti principali: Cannnolo con tartare di tonno rosso e spuma al cocco. Noce di capasanta su crema di zucca e tartufo. Tris con biscotto con mantecato spuma di burrata con Alice del cantabrico e astice al vapore con maionese all'avocado. Tagliatelle all'astice (strepitose). Risotto zucca tartufo e capasanta cruda. Piovra arrostita su crema di pomodorini e pistacchio. Filetto di branzino con crema di patata e salsa alle alghe e aria di cavolo. chiusura con un dessert ottimo davvero fatto bene. Piccola pasticceria con il caffè. Cameriera in sala eccezionale gentile e preparata. Una bella serata. Prezzi adeguati al livello.

Sempre piatti ottimi e composizioni pensate per esaltare i gusti. Dagli antipasti ai secondi non si può sbagliare perché è tutto veramente ottimo. Per chiudere i dolci sono sicuramente da provare!!
Ottima carta vini!

Pranzo squisito, prezzi in linea con la qualita' e l'ottimo servizio. Equilibrata la carta dei vini. Sapori naturali, come la gentilezza. Piatti molto interessanti, un plauso alla chef

Piccolo ristorante molto intimo cucina di alto livello
Prezzo adeguato alla qualità dei piatti

Accogliente, ben curato, caposala impeccabile e piatti veramente eccezionali !!

Bravi !

Su suggerimento di un amico sono stato in questo locale a cena. Dato che ha fatto temporale abbiamo preferito cenare dentro. All’esterno comunque c’è una bella terrazza con una bellissima vista su Vicenza lato ovest che di sera è molto suggestivo.
Per comodità divido la recensione su quattro temi prendendo spunto da “Quattro Ristoranti”

Location: la posizione sui colli è sicuramente interessante soprattutto d’estate. Insegna poco visibile e Google map, se arrivate da Arcugnano, vi farebbe fermare prima... andate oltre per 50-80metri. Il locale è apparentemente di fascia medio-alta, poi alcuni particolari in bagno spiegano il perché del “apparentemente”. Voto 6
Servizio: la responsabile della sala sicuramente è un buona conoscente dei vini e anche dei piatti ma non del servizio. Se mi porti come servizio il pane fatto in casa con del burro di acciughe non puoi lasciarmi lo stesso coltello per tutte le portate e non è neanche giusto che sia io a chiedertelo. Lo stesso per la forchetta. Ogni cambio portata, cambi le posate. Ci sono portate di carne e portate di pesce per cui ad ogni cambio piatto vanno necessariamente cambiate. Da tener presente che in sala c’erano tre tavoli per un totale di 6 persone. Non: ho chiesto il cambio portata prima che mi arrivasse il secondo. Quando mi è arrivato il secondo.. non mi era ancora arrivata la posata. Voto: 4

Menù: causa COVID mi hanno detto che hanno ridotto molto il menù che presenta circa 7/8 antipasti (mari e terra) più delle crudità di pesce più 5 primi e 5 secondi e 5 dessert. I piatti che abbiamo preso erano comunque buoni. Si vede la cura nell’elaborazione del piatto ma, a mio parere, senza una logica: dalla piovra alla quaglia passando per il baccalà... boh. Io non ho trovato molto senso nella proposta dello chef che sembra più fatta per i clienti che una sua scelta. La cosa che non ho capito è la sproporzione della carta dei vini: tantissimi vini... e la presenza del Frascati in lista.. ma neanche un Bianco di Custoza? Sarà perché fanno cucina romana? No. Il Frascati potrà essere bio ma questo non è indice di migliore bontà o di gusto differente ma forse di prodotto più sano. Tavernello anche se bio... non lo bevo. NB: Vino della casa alla spina non c’è.
Voto: 6
Conto: abbiamo preso un piatto fuori menù (pappardelle all’Astice) per il quale non ci è stato detto il costo e non lo trovo proprio corretto. Potevo chiederlo? Certo ma perché devo essere messo in questo imbarazzo? Per il resto, posso dire che la mano dello chef si vede e quindi il costo dei piatti è giustificato in parte. Due primi, due secondi, un dessert, una bottiglia di Prosecco (18€), due caffè ed un amaro.. 130€. 65€ a testa... troppo per astice e piovra. Alcuni antipasti hanno un prezzo simile se non più alto di primi e secondi. È vero anche che per 70€ è possibile avere il menù degustazione, bevande escluse. Con 65 euro si può avere di più.
Voto: 5

Nel complesso: mi aspettavo molto di più. Però credo che la volontà per migliorare ci sia tutta. Ritornerò tra qualche tempo per vedere se sarà successo.
Se siete in zona e volete qualcosa di diverso guardando Vicenza By Night avete un’opzione.