Santuario Sant'Antonio di Capo Milazzo

Un posto suggestivo. Un piccolo Santuario alla fine di una scalinata da cui si vede un panorama bellissimo. Vale la pena andarlo a vedere

Il Santuario di Sant'Antonio da Padova è una perla nascosta sul fianco della costa di ponente di Capo Milazzo. È una chiesetta scavata nella roccia, decorata con marmi e pitture. Un piccolo capolavoro nascosto.

Il santuario rupestre di Sant'Antonio di Padova è un edificio religioso di Milazzo che sorge su uno strapiombo dell'omonimo capo.

Fu rifugio di Antonio di Padova dopo il suo naufragio sulle coste del capo nel gennaio 1221, di ritorno dall'Africa. Questo e molti altri luoghi testimoniano il passaggio del taumaturgo in terra sicula durante i suoi due soggiorni prima e dopo la morte di Francesco d'Assisi. Non solo dimore temporanee, ma anche l'edificazione di luoghi di culto dell'Ordine francescano.

Trasformato in luogo di culto già nel 1232, nel 1575 assunse l'aspetto di chiesa.

Sull'altare maggiore è presente la statua lignea del santo, opera del XVIII secolo, e sull'altare laterale una pregevole tela di autore ignoto, del XVII secolo, raffigurante la Madonna della Provvidenza.

Che dire....la Sicilia sorprende sempre! L'unica pecca, forse, poca chiarezza nelle indicazioni stradali, ma posso essermi confusa io...
Arrivati lì, una piazza con due punti di ristoro, una struttura alberghiera e l'ingresso al percorso per raggiungere, a piedi, le piscine di Venere

Interessante l'herborarium e la visita degli interni, notevole la sacrestia e l'altare per i pregevoli lavori di intarsio.

Posto bellissimo

Posto incantevole, panorama mozzafiato e luogo sacro, lo consiglio a tutti

Avessimo trovato un prete o un custode, avremmo tanto gradito.
Non ci sono più servizi igienici pubblici, ma c'è un bar di fronte.
Sicuramente non agibile per disabili, ma la vista merita la discesa. Sia in termini di panorama che di bellezza artistica del santuario.
Poche informazioni a disposizione (a meno che non si voglia acquistare un libro dedicato al Santuario.. ma non essendoci un custode non si sapeva a chi chiedere).
A livello turistico o come punto di riferimento religioso lo consiglio sicuramente.
Il bar di fronte decisamente meno.