/Piedmont/Scuola

Istituto Comprensivo Chieri 1

Piazza Silvio Pellico, 6, 10023 Chieri TO, Italia

Istituto Comprensivo Chieri 1
Scuola
3.4
21 recensioni
8 Commenti
Istruzioni di orientamento
2R6C+2Q Chieri, Città Metropolitana di Torino, Italia
+39 011 947 2218
icchieri1.edu.it
Segnalazione posizione
Reclama questa posizione
Share
Scrivi una recensione
Alice Moretti
Alice Moretti2 anni fa
Una scuola accogliente, dove la missione quotidiana dei docenti è volta al benessere degli studenti. Un luogo accogliente dove crescere insieme e imparare condividendo progetti e idee in uno spirito di collaborazione, dialogo e condivisione. La scelgo come docente e la sceglierei in quanto mamma.
Graziella Basso
Graziella Basso2 anni fa
Da settembre ho ottenuto il trasferimento in questa scuola. Mi trovo molto bene con i colleghi e insieme mettiamo in atto tutte le strategie per valorizzare e stimolare i nostri ragazzi. Il clima nelle classi è estremamente accogliente.
Sono felice della mia scelta.
GIULIO CAMPO
GIULIO CAMPO2 anni fa
Scuola non adatta per gli alunni delle scuole medie che hanno delle insufficienze.Non sono state attivate delle specifiche strategie per il miglioramento dei livelli di apprendimento.
Non sono stati in grado di spingere questi studenti a migliorare il proprio rendimento scolastico.Criticare aspramente gli errori per alcuni professori e diventata la prassi.
Incoraggiarli a far meglio e a lavorare sulle proprie potenzialità.
Non dobbiamo mai dimenticare che nei processi di apprendimento le emozioni e l’intelligenza emotiva giocano un ruolo fondamentale.
Il clima positivo della classe e l'andamento di apprendimento dipendono dal professore.
L'attivazione, a cura dell’Istituto scolastico,di appositi sportelli risultati non specificatamente idonei a superare le difficoltà incontrate dai ragazzi.
Sportelli della durata di cinque settimane su otto mesi di scuola mi sembrano pochini caro sig.Preside.
Da ricordare a qualche insegnante e magari stamparlo e metterlo in sala insegnanti.
👇👇👇👇
Nel 1925 (molto tempo prima che si sviluppassero le moderne scuole di pensiero psicologiche e che la didattica venisse affrontata da pedagogisti e filosofi con l’attenzione scientifica che riceve oggi) la ricercatrice Elizabeth Hurlock condusse uno studio su un gruppo di studenti. Lo studio aveva l’obiettivo di spingere questi studenti a migliorare il proprio rendimento scolastico e le performance nei test.
Alcuni tra questi studenti ricevettero degli incoraggiamenti positivi e furono invitati ad impegnarsi per fare sempre meglio, a partire dai propri punti di forza; altri, invece, ricevettero delle critiche riguardo agli errori che avevano commesso nei primi test. Nel 1925 l’educazione era ancora estremamente rigida e tradizionalista: criticare aspramente gli errori degli studenti era la prassi nella maggior parte delle scuole americane e nel mondo.
Dallo studio emersero i dati seguenti: tra gli studenti i cui errori erano stati criticati, il 19% migliorò il proprio rendimento nel corso dei test successivi. Un risultato lievemente positivo.
Tra gli studenti che erano stati incoraggiati a far meglio e a lavorare sulle proprie potenzialità, il numero di coloro che riuscirono a migliorare il proprio rendimento fu del 71%! Un risultato sorprendente.
Questo esperimento non è un punto isolato: numerose ricerche – anche negli ultimi anni – hanno confermato che gli approcci basati sui punti di forza sono molto più efficaci di quelli che hanno come obiettivo la correzione dei punti di debolezza.
Ma qual è il segreto di questa scelta? Partire dai punti di forza permette di mettersi alla prova rispettando il senso di autoefficacia e l’autostima: così facendo, agiremo con una forte motivazione di base. Non dobbiamo mai dimenticare che nei processi di apprendimento le emozioni e l’intelligenza emotiva giocano un ruolo fondamentale.
Diego Masera
Diego Masera2 anni fa
Una scuola proiettata verso il futuro, guidata da persone super competenti e con mille brillanti idee ma, soprattutto, popolata da stupendi ragazzi che ci rallegrano le giornate e ai quali ho il piacere di insegnare!
Gerardo 56
Gerardo 562 anni fa
E' molti anni che non entro nei corridoi di questa scuola, ritenuta da molti istituto storico dato che moltissimi chieresi sono stati studenti qui', io ci sto andando a svolgere il servizio di nonno vigile e quindi resto fuori a vedere i ragazzi uscire, quindi non conosco piu' l'interno
Gerardo56
Gerardo562 anni fa
E' la scuola credo piu' storica di chieri, diversi ingressi anche per disabili, cortile interno, per medie e elementari, parcheggi per tutti vicini
Roberto Forapani
Roberto Forapani2 anni fa
Scuola buona, edificio sicuro...i ragazzi devono solo imparare
Enne erre
Enne erre2 anni fa
Pessima scuola, fino a tre anni fa, inqualificabile.
Luoghi consigliati