Muretto di Alassio
Corso Dante Alighieri, 17021 Alassio SV, Italia
4.4
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254F+X5 Alassio, Provincia di Savona, Italia
Segnalazione posizione
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L' installazione consiste in un muro sul quale nel corso del tempo sono state apposte numerose piastrelle in ceramica, variamente decorate, recanti le firme di personaggi celebri.
Pochi conoscono la storia, l’ideazione del noto muretto si deve a un personaggio storico straniero di prima grandezza, lo scrittore americano Ernest Hemingway.
L'autore di "Addio alle Armi".
Lo scrittore, amante dell’Italia, durante un suo soggiorno nel bellissimo borgo ligure, ebbe questa intuizione :
abbellire e decorare una rustica parete di pietre sconnesse nel 1953, per me osservare l'autografo dello scrittore statunitense Ernest Hemingway assume per la mia cultura un valore inestimabile, vi sono anche numerose piastrelle con stemmi di Comuni, associazioni e circoli, di personaggi di fantasia come Hansel e Gretel.
Fu poi aggiunta la statua bronzea degli Innamorati sopra il muretto, opera dello scultore Eros Pellini a seguito di questo avvenimento il muretto ha assunto anche il significato del "Muro degli Innamorati" dove tutte le persone che provano dei sentimenti lasciano un pensiero, un nome, o un lucchetto simbolo lascito di un cuore che batte.
La leggenda narra che Adelasia, si innamorò di uno scudiero di corte di nome Aleramo.
Non potendosi unire ufficialmente in matrimonio, visto i diversi ranghi sociali, i due scapparono insieme, nascondendosi e stabilendosi sulle colline liguri di antico nome, Alaxio o Alascio, ancora presenti sopra la cittadina.
I due diedero origine alla stirpe e allo sviluppo della sottostante città di Alassio.
Lo stemma comunale di Alassio è raffigurata una torre con Adelasia sopra di essa, per ricordare l’antica e nobile origine.
Oggi le piastrelle in ceramica sul Muretto di Alassio sono più di 1000 costituendo un’opera unica al mondo.
Uno spettacolo colorato e di rara bellezza artistica, rappresentante anche parte della storia italiana dello spettacolo e della società.
"Ero sempre imbarazzato dalle parole sacro, glorioso e sacrificio e dall'espressione invano.
Le avevamo udite a volte dritti nella pioggia quasi fuori dalla portata della voce, in modo che solo le parole urlate giungevano, e le avevamo lette su proclami che venivano spiaccicati su altri proclami, da un pezzo ormai, e non avevo visto niente di sacro, e le cose gloriose non avevano gloria e i sacrifici erano come i macelli a Chicago se con la carne non si faceva altro che seppellirla.
Parole astratte come gloria, onore, coraggio o dedizione erano oscene accanto ai nomi concreti dei villaggi, ai numeri delle strade, ai nomi dei fiumi, ai numeri dei reggimenti e alle date.“
Ernest Hemingway, Addio alle armi
Bellissimo e colorato, è reso unico dalle stupende mattonelle (una diversa dall'altra) autografate dai diversi personaggi.
Moltissime appartengono agli anni passati, ma non mancano anche quelle più recenti.
Passando da Alassio è impossibile non fermarsi ad ammirarlo, veramente unico!
Ernest Hemingway misero 3 piastrelle firmate tra il quale lo stesso scrittore.
Da lì mille personaggi misero la propria firma, diventando inoltre la passerella di miss muretto e altro.
Riecheggia i fasti di quando non eravamo secondi a nessuno.
Da visitare con calma per leggere le varie "piastrelle" dei noti personaggi famosi, dei comuni ed delle varie Associazioni.
Bella iniziativa.