Qui visse e operò dal 1925 al 1932 l’inglese Alexander Hardcastle. I suoi finanziamenti in epoca di difficili rapporti con il governo italiano, furono essenziali per scoprire e valorizzare il grande complesso archeologico dei templi di Vulcano, Giove Olimpio, Castore e Polluce, della Concordia, Giunone ed Eracle, ma personalmente ebbe vita sfortunata, perché mentre Hardcastle offrì cospicui finanziamenti per riportare alla luce la cultura greca e addirittura elettricità e acqua nella Valle, la sua banca nel 1929 disperse gran parte dei suoi averi, conducendolo alla depressione.
A. S.2 anni fa
È un posto storico da visitare
Gabriele Schifilliti2 anni fa
Visitando questo luogo magico, i siciliani, in particolare, non possono non riscoprire le loro nobili origini. Ho avuto modo di visitare in più occasioni i piú importanti siti archeologici della Grecia rimanendo colpito dal loro fascino e bellezza. In quei luoghi mi sentivo a casa mia perché sono siciliano e come tale sono orgoglioso delle mie (nostre) origini, che ci legano alla civiltá greca. La Valle dei Templi di Agrigento è solo un esempio in Sicilia delle massime espressioni del livello sociale, religioso, culturale e artistico raggiunto dai nostri padri. Sappiamone cogliere la magia consegnandoli alle nostre generazioni future affinché li custodiscano e valorizzano perché questi beni fanno parte del patrimonio artistico e culturale del mondo intero.
Flavio Gate2 anni fa
Tra i Templi della Collina di Agrigento, si trova la Villa Aurea. E' una costruzione dell'Ottocento il cui ultimo proprietario e abitante fu il capitano inglese Alexander Hardcastle. Innamorato della Sicilia e di questi luoghi, impiegò ingenti somme per restaurare i Templi e compiere scavi archeologici. Alla sua morte, il capitano donò la Villa alla città.
Secret Guide2 anni fa
peccato non sia completamente accessibile sempre
Letizia Alfonso2 anni fa
Posto magico.Qui ci sono le nostre radici : noi gente del sud ci sentiamo figli della Magna Grecia e qui le ritroviamo in tutta la loro specificità
Gi Gi2 anni fa
Chiusa e non visitabile, peccato perché il giardino contiene delle belle piante grasse.
I suoi finanziamenti in epoca di difficili rapporti con il governo italiano, furono essenziali per scoprire e valorizzare il grande complesso archeologico dei templi di Vulcano, Giove Olimpio, Castore e Polluce, della Concordia, Giunone ed Eracle, ma personalmente ebbe vita sfortunata, perché mentre Hardcastle offrì cospicui finanziamenti per riportare alla luce la cultura greca e addirittura elettricità e acqua nella Valle, la sua banca nel 1929 disperse gran parte dei suoi averi, conducendolo alla depressione.
Sappiamone cogliere la magia consegnandoli alle nostre generazioni future affinché li custodiscano e valorizzano perché questi beni fanno parte del patrimonio artistico e culturale del mondo intero.