Ospedale Veterinario Universitario del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie
Via Tolara di Sopra, 50, 40064 Ozzano dell'Emilia BO, Italia
4.5
356 recensioni
8 Commenti
CFPP+CJ Ozzano dell'Emilia, Città Metropolitana di Bologna, Italia
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Ugualmente positiva la recensione per il pronto soccorso. Domenica mattina ho chiamato preoccupata perché la gattina aveva vomitato antibiotico e antinfiammatorio: la ragazza che mi ha risposto è stata dolce, cordiale e di aiuto.
Esperienza totalmente positiva, il personale che si vede in giro e alla reception sempre sorridente.
Finalmente, ora possiamo accarezzare la testa della nostra bimba..
In seguito l'animale vive di alti e bassi col cibo, soffrendo talvolta di vomito o dissenteria, così dopo un paio di settimane chiamo al telefono la Clinica facendo presente che Kimi è infastidito dalle pillole prese durante i pasti e che da 15 giorni non riesco a curarlo. Mi dicono di attendere un'ulteriore settimana, e così diventano 21 i giorni senza poter salvaguardare i reni attraverso le specifiche medicine. Non fidandomi troppo, nonostante un quadro generale che appariva discreto, decido di tornare di mia iniziativa in Clinica. Esami ed ecografia: creatinina salita a 8, come sospettavo troppo tempo senza cure. Ci avevo visto giusto fin dal principio. Si rende necessario il ricovero di 13 giorni (2.060 €, ma non è questo il problema), e non appena il cane entra in Clinica compaiono patologie che prima non c'erano: pancreatite, sanguinamento ai denti, ulcere (che portano a anemia), gastroenterite che non guarisce mai e diventa poi gastrite. Alla fine Kimi torna a casa ma con un arsenale di punture, punturoni (50 ml di reidratante) e una decina di pastiglie.
Quando tutto sembra ormai in via di soluzione, visto anche il grande appetito dell'animale, iniziano 2 giorni di vomito e diarrea (dopo appena 3 giorni gli è stata tolta la puntura Vomend, a mio avviso prematuramente) che mi costringono a tornare in Clinica. In mattinata le Dottoresse Golinelli e Monari mi dicono: «Siamo convinte di rimettere il cane in piedi altrimenti non glielo diremmo, come abbiamo fatto con altri». Poi, nel pomeriggio un'altra versione da parte del Dott. Dondi, primario del reparto Nefrologia. Caos totale: «Come ben saprà il suo cane è grave da settembre 2022, aveva un'aspettativa di vita tra i 12 e i 16 mesi». Ma come? Nessuno mi disse nulla... Avrei potuto scegliere cosa fare ma non me ne è stata data la possibilità... Sono stato chiamato per visite costose non saltandone neanche una, senza essere messo al corrente della reale salute del mio cane. Primario che rincara la dose: «L'unica soluzione è l'eutanasia, inizi a pensarci».
Un fulmine a ciel sereno, inaspettato, proprio perché in mattinata mi era stato spiegato che tutto era risolvibile, magari non una cura definitiva ma un modo per vivere ancora dignitosamente e serenamente. Mi confermano il ricovero e si rende necessaria una trasfusione che riporta i valori nella norma. Il giorno dopo mi trovo il cane 'impacchettato', pronto da riportare a casa, senza ulteriori cure come invece mi era stato detto. Il finale lo lascio immaginare a chi ha avuto la pazienza di leggermi… Come dicevo, un gravissimo errore quel 5 novembre, sarebbe bastato un ricovero da parte della Clinica per la gastroenterite e tutto ciò non sarebbe accaduto. Ora il dolore è immenso, e la leggerezza commessa dalla Clinica imperdonabile.
Per due volte nel corso degli anni ho avuto bisogno del Prof. Pietra e della sua équipe per le mie cagnoline ( sotto consiglio del nostro veterinario ) E che dire? Semplicemente fantastici, professionali, umani, bravissimi!!!
Se non fosse per loro la mia Zuma non sarebbe ancora qui con noi.
Gli specialisti sono molto disponibili e bravi a spiegarti gli esami e le diagnosi.
Comoda la possibilità di poterli contattare via mail sempre e soprattutto che ci sia il pronto soccorso H24
Parcheggio ampio
Possibilità di lasciarli lì durante le visite anche per qualche ora