Villa Galileo

Esperienza molto carina.
La guida è stata molto comprensiva e ci ha aspettato nonostante avessimo fatto ritardo.
La villa è priva di arredamenti ma è stato comunque molto suggestivo immaginare Galileo Galilei in quegli ambienti.
Fondamentale la passione che ci ha trasmesso la guida nelle spiegazioni ma soprattutto nelle curiosità.

Visitata in occasione di un'apertura straordinaria mantiene vivo il fascino seicentesco pur essendo priva di mobili. La cucina sottostante è stata riallestita e aggiunge concretezza all'ambiente.

Il luogo è magico. Ci sono stata con una visita guidata il 2 aprile 2017. La visita guidata è troppo breve e ~ nonostante la competenza e la cordialità delle guide ~ si è costretti quasi a correre e se il gruppo è numericamente consistente quelli che sono in fondo alla fila dei partecipanti perdono dei pezzi della spiegazione... perchè le guide iniziano a parlare appena entrano nelle stanze.

La casa che fu la dimora finale di Galileo e che cerca di dare la testimonianza della vita di questa grande genio che dovette soffrire le chiusure di una Chiesa che non voleva aprirsi al rinnovamento.
Dopo mille vicissitudini questa bella villa è stata riaperta al pubblico grazie all'Università che ne è proprietaria.

Villa storica a pochi passi dall'osservatorio di Arcetri. Completamente ristrutturata ed utilizzata per convegni o workshop. Difficilmente visitabile dal pubblico, meriterebbe di essere valorizzata di più come molti altri beni culturali in Italia.

un po deludente, nessun ricordo vivo di Galileo Galilei che qui trascorse gli ultimi anni della sua vita e qui morì assistito dalla figlia Suor Maria Celeste e dai due allievi Viviani e Torricelli

Magari un giorno diventerà un museo

É stata residenza di Galileo Galilei, di proprietà dello stato è affidata all'università. Da visitare