5P6V+CQ Vizzini, Città metropolitana di Catania, Italia
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Primo Cassol2 anni fa
Il duomo del Patrono della Città è posto alla sommità del paese: imponente e armonico.
Alfio La Ferla2 anni fa
È una fra le più antiche e rappresentative chiese di Vizzini, “sia per la sua architettura, sia per le opere d’arte esistenti, sia per sua ubicazione dominante al centro del colle Castello, primo nucleo urbano dell’antica Bidi” . Si ignora l'epoca certa della sua fondazione. La Chiesa Madre presenta due prospetti con stili architettonici diversi: ad ovest il barocco con la gradinata in pietra lavica; a sud il gotico con il magnifico portale ricco di sculture, rilievi e colonnine; sul lato sinistro di questo è incisa la data 1539. Le finestre che si aprono su questo lato della chiesa sono sormontate da archi a sesto acuto. La parete della facciata di mezzogiorno era l'antica facciata della casa giuratoria. Fuoriescono da questa fabbrica quattro pezzi di intaglio scolpiti a forma di braccia e mani atti ad impugnare qualcosa. I diversi ordini e stili architettonici fanno ritenere che la Chiesa sia stata costruita e restaurata in tempi diversi. Il prospetto ovest, di stile barocco-catalano e il campanile furono ricostruiti dopo il terremoto del 1693. E' interessante un pezzo marmoreo scolpito a forma di civetta alla sinistra sul capitello della porta, mentre a destra c'è il triregno, che si vuole aggiunto nel 1539 quando fu istituita la Chiesa. Il campanile, costruito a Sud - Est della chiesa, si presenta come una massiccia torre composta da due ordini: nel primo con inquadramento di pietra ad intaglio, che sostiene la trabeazione su cui poggia la cella campanaria, sono collocati un grande orologio ed uno stemma pontificio; il secondo ordine è caratterizzato dalla cella campanaria con grandi finestre ad arco pieno, ornate da altri stemmi e da quattro lesene con capitelli, che sorreggono la guglia terminale, a bulbo ribassato. All'interno della chiesa vi sono pregevoli opere d'arte: dalle cappelle decorate, alle statue antiche e moderne di legno, alle tele ad olio di pittori celebri, agli altari di marmo pregiato. La Chiesa ha tre navate suddivise da due file di arcate a sesto acuto, che poggiano su pilastri ottogonali con residui affreschi rinascimentali. Adornano la Chiesa quattro cappelle: SS. Sacramento, Gesù alla colonna, Battistero, S. Biagio. Nella cappella del Sacramento, vi è un’ artistica cappella a rettangolo, con due doppie colonne avanzate: una scannellata, con un ramo di edera attorcigliato su tutta la lunghezza, l'altra con artistici fregi dorati. Entrambe sono sormontate da due capitelli uguali. Al davanzale è un cancello intrecciato, opera della metà del XV sec. di grande pregio artistico . A destra dell'abside vi è la cappella del Gesù alla colonna, ricca di fregi dorati a rilievo, all'interno della quale si trova, ubicata in una nicchia, la statua di legno del Cristo legato alla colonna d’argento cesellato. Alla destra della porta maggiore vi è il Battistero, entro un portale di pietra bianca lavorata, rosata, con due colonne rivestite di fregi, sulle basi scolpite con figurazioni, arcate miste, e sui capitelli due artistiche statuette di santi. Al centro è collocato il fonte battesimale, con e la sua base di marmo marrone venato bianco, levigato e per metà internato in un concavo a conchiglia. Il Battistero è antichissimo, forse risalente alla prima creazione della chiesa. Tuttavia è più appropriato ritenerlo di stile barocco ed accogliere la data del 1616 come quella della costruzione.
Piero vaccaro2 anni fa
Visto solo dall' esterno...ma ben tenuto....interessante la serie di archi a sesto acuto per ogni entrata...denota uno stile antico e prezioso al tempo stesso....
Salvatore Valastro2 anni fa
Metto una stella perché lo trovo sempre chiuso. Sembra abbandonato
Mario Salvo2 anni fa
Una bellissima Chiesa e il nome della Chiesa e del patrono della città di VIZZINI San Gregorio Magno
La parete della facciata di mezzogiorno era l'antica facciata della casa giuratoria.
Fuoriescono da questa fabbrica quattro pezzi di intaglio scolpiti a forma di braccia e mani atti ad impugnare qualcosa.
I diversi ordini e stili architettonici fanno ritenere che la Chiesa sia stata costruita e restaurata in tempi diversi. Il prospetto ovest, di stile barocco-catalano e il campanile furono ricostruiti dopo il terremoto del 1693.
E' interessante un pezzo marmoreo scolpito a forma di civetta alla sinistra sul capitello della porta, mentre a destra c'è il triregno, che si vuole aggiunto nel 1539 quando fu istituita la Chiesa.
Il campanile, costruito a Sud - Est della chiesa, si presenta come una massiccia torre composta da due ordini: nel primo con inquadramento di pietra ad intaglio, che sostiene la trabeazione su cui poggia la cella campanaria, sono collocati un grande orologio ed uno stemma pontificio; il secondo ordine è caratterizzato dalla cella campanaria con grandi finestre ad arco pieno, ornate da altri stemmi e da quattro lesene con capitelli, che sorreggono la guglia terminale, a bulbo ribassato. All'interno della chiesa vi sono pregevoli opere d'arte: dalle cappelle decorate, alle statue antiche e moderne di legno, alle tele ad olio di pittori celebri, agli altari di marmo pregiato.
La Chiesa ha tre navate suddivise da due file di arcate a sesto acuto, che poggiano su pilastri ottogonali con residui affreschi rinascimentali. Adornano la Chiesa quattro cappelle: SS. Sacramento, Gesù alla colonna, Battistero, S. Biagio.
Nella cappella del Sacramento, vi è un’ artistica cappella a rettangolo, con due doppie colonne avanzate: una scannellata, con un ramo di edera attorcigliato su tutta la lunghezza, l'altra con artistici fregi dorati. Entrambe sono sormontate da due capitelli uguali. Al davanzale è un cancello intrecciato, opera della metà del XV sec. di grande pregio artistico .
A destra dell'abside vi è la cappella del Gesù alla colonna, ricca di fregi dorati a rilievo, all'interno della quale si trova, ubicata in una nicchia, la statua di legno del Cristo legato alla colonna d’argento cesellato.
Alla destra della porta maggiore vi è il Battistero, entro un portale di pietra bianca lavorata, rosata, con due colonne rivestite di fregi, sulle basi scolpite con figurazioni, arcate miste, e sui capitelli due artistiche statuette di santi. Al centro è collocato il fonte battesimale, con e la sua base di marmo marrone venato bianco, levigato e per metà internato in un concavo a conchiglia.
Il Battistero è antichissimo, forse risalente alla prima creazione della chiesa. Tuttavia è più appropriato ritenerlo di stile barocco ed accogliere la data del 1616 come quella della costruzione.