LaFeltrinelli

Una delle più belle librerie della Feltrinelli a Roma e... non solo. Si entra per cercare un libro e non riesci più ad uscire :-)

One of the most beautiful Feltrinelli bookstores in Rome and ... not only. You enter to look for a book and you can't get out anymore :-)

In questa grande libreria multipiano potete trovare non soltanto libri, ma anche videogames, CD, DVD e strumenti musicali.. Vastissima la scelta di titoli diversi per genere.. Un altro punto vendita centrale si trova nella galleria Alberto Sordi..

Ho comprato un album dei Bts "Proof",l'ho aperto e non c'era tutto quello che dovevo trovare nell'album mi manca una fotocard e una card, è davvero un peccato di questo inconveniente perché ero un cliente abituale della Feltrinelli

Si trova nel centro storico della "caput mundi", a Largo Argentina, vicino al Pantheon.
Per chi ama il classico profumo delle pagine di carta sfogliate, questo è il posto ideale.
Splendida e rinomata libreria su due piani, fornitissima di libri di ogni genere, cd, dvd e videogames. Presente anche cancelleria, gadget e uno spazio per bambini.
Al suo interno si trova una caffetteria dove poter fare anche due chiacchiere o consultare qualche libro tranquillamente.
Il personale è preparato, attento e gentile.
Non manca il wifi.
Può capitare di incontrare anche dei "vip" o autori!

La libreria è una delle più belle di Roma onestamente, nulla da dire, sono qui poiché oggi, mentre ero nel reparto musica con delle mie amiche, è sceso un dipendente che ci ha bruscamente zittite, continuando poi a borbottare con maleducazione frasi del tipo “vi si sente dal bar state zitte, ma guarda te queste che casino, abbassate sta voce”, con la premessa che sicuramente noi stavamo parlando a voce elevata, ma sarebbe bastato esprimersi con educazione, magari invitandoci cortesemente al silenzio, piuttosto che esprimersi come scimmie ignoranti. Inutile dire che ce ne siamo immediatamente andate senza comprare nulla e non so se torneremo, scegliete meglio i dipendenti, sopratutto per un posto del genere, la maleducazione non è accettabile, tantomeno con un cliente e ve lo dice una ragazza di 19 anni. Nel caso in cui leggesse il dipendente stesso, caro mio, vorrei dirti che forse il tuo lavoro dovrebbero darlo a qualcuno in grado di svolgerlo, possibilmente prenditi una camomilla prima di attaccare.

Pessima esperienza in questa fantastica e super fornita libreria.
Prima volta a Roma, sono entrata un paio di giorni fa per chiedere informazioni riguardo a un evento firma copie che si sarebbe tenuto lo stesso fine settimana, ma ciò che ho avuto in risposta è stato solo scortesia e maleducazione da parte di un dipendente che mi ha liquidata in maniera assai rude.
Gentilezza e cortesia sono passati di moda pure tra i venditori di cultura.

La bellissima libreria, e non solo, FELTRINELLI in Piazza Argentina è molto bella e fornita. Vi è anche un bar all'interno dove oltre al caffè ed ai dolci esposti potrete conoscere la grande gentilezza di chi ve lo servirà. Non mancate di visitarla ed acquistare. È un gesto che farà bene a noi e alle librerie in genere

Oggi, verso le 14.30 alla feltrinelli di torre argentina ho assistito a una scena che mi ha lasciato senza parole. Da parte della vigilanza di un ragazzo e di una signora che si definisce responsabile direttrice.
Un luogo pubblico deve essere uno spazio che include tutti dal più ricco ad un senza tetto. Una signora, probabilmente senza tetto e quindi costretta a portar con lei le sue buste e un carrello è stata trattata in un modo che non hanno a che fare con un senso di umanità. La signora voleva accedere ai piani superiori con le sue cose ed è stata fermata( qualsiasi altra persona non sarebbe stata fermata) in quel momento le si poteva consigliare gentilmente di tenere in custodia le sue cose mentre andava nel piano di sopra ma invece è stata trattata come un rifiuto della società e cacciata. Logicamente la donna si è arrabbiata, per quale motivo deve essere trattata così? Se è una ladra allora la si può tenere a occhio a distanza. Ho assistito a tutta la scena , umiliante per una signora , e i due erano anche soddisfatti dell' operato. È questo il messaggio che volete far passare?. A quel punto sono intervenuta e ho commentato che ciò che ho visto non è stato decoroso,potevano approcciarsi in un modo più gentile e la signora direttrice si è rivolta a me in un modo ostile, in un modo in cui nessun cliente dovrebbe essere trattato, anzi la signora mi ha accusato di averla insultata solo perché ho espresso il mio parere di una situazione veramente umiliante. Ma come potete trattare così i clienti? O far assistere ai clienti scene del genere?. La gran signora si è giustificata dicendo che è minacciata da quella donna. Una donna senza fissa dimora, in ciabatte, con tutta la sua vita in un carrello, che minaccia potrebbe essere?. Pretendo delle scuse, perché qui si è insultata la mia di sensibilità e non starò mai zitta di fronte ad atti del genere. Ci sono ladri anche in giacca e cravatta. La signora era vestita umilmente con ciabatte, non era sporca e non stava dando fastidio a nessuno. In un luogo come feltrinelli, un luogo di lettura, di libri, non possono succedere tali situazioni.