Chiesetta di San Donato

Bellissimo pratone a pochi km.da roma, raggiungibile purtroppo dopo una impegnativa camminata a piedi di 2 km. circa dalla strada asfaltata dove posteggerete. Percorso impegnativo nel senso che bisogna essere attrezzati con scarpe adatte(da evitare dopo le pioggie x via del fango) per via dei numerosi sassi, pantaloni consoni al luogo(arbusti vari) borracce piene d'acqua, provviste alimentari e una buona dose di orientamento, perché se non vi sapete orientare non vi basteranno le segnaletiche poste dai vari scout e amanti del luogo; magari una bussola puo' rivelarsi utilissima. Altra raccomandazione e' quella di ritornare dalla gita prima del tramonto altrimenti vi perdete (conosco parecchi casi successi…). A parte questo, il percorso inizia prima con sentieri tra rocce e prati per poi proseguire nel bosco fino al pratone piu' grade. L'altro prato, quello dove si trova la fonte campitello e' ancora piu' difficile da trovare e dovete avere un altro paio di ore a disposizione per raggiungerlo.

Chiesetta sconsacrata nel pratone vicino a monte Gennaro.
Il tetto è ancora in buone condizioni e può essere un rifugio in caso di acquazzone anche se io non mi ci rifugerei.

Piccola cappella, citata fin dal XIV secolo, oggi riparo, posta nell'altopiano detto "Pratone", 1030 m (Campus major), sicuro riferimento topografico per tutti coloro che transitano per questa bellissima zona.
Durante l'influenza monastica, in questi luoghi era uso costruire chiese rurali che costituivano un punto di riferimento per chi lavorava in queste aree, quasi ad imitare la spiritualità benedettina riassunta nel motto: "Ora et labora".

piccola struttura che tutto è tranne che una chiesa. probabile ricovero per animali o riparo per escursionisti sprovveduti...

Splendido senza altre parole... 😉

Si trova al pratone, a contatto diretto con la natura incontaminata

Ai margini del grande Pratone di Monte Gennaro

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