Chiesa Parrocchiale di Santa Croce e Santa Maria della Misericordia
Corso Gualtieri, 66, 64020 Bellante TE, Italia
4.3
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PRV4+F8 Bellante, Provincia di Teramo, Italia
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Lunedì: Chiuso
Martedì: 00–24
Mercoledì: 00–24
Giovedì: 00–24
Venerdì: 00–24
Sabato: Chiuso
Domenica: Chiuso
Martedì: 00–24
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Sabato: Chiuso
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Un vero peccato che ancora oggi : 26/02/2019 sia ancora chiusa a causa del terremoto, speriamo che i lavori possano iniziare e terminare il prima possibile.
Davvero uno spettacolo per gli occhi ed il cuore.
PICCOLI CENNI STORICI:
Bellante (Teramo) è un grosso centro abitato posto a m.355 s.l.m. sulle colline teramane, la cui storia è certamente molto antica. Contesa da più signori per via dell’ambita posizione di dominanza sia della valle del Tordino che di quella del Salinello. Tra le antiche case e le strette vie trova posto in uno slargo la Chiesa di Santa Croce. Costruita accorpata ad una cappella dedicata alla Madonna della Misericordia, è completamente in laterizio, ha copertura a capanna e sulla facciata si apre un bel portale in pietra ad architrave piano su cui si legge la data 1533, nella insolita forma MCCCCCXXXIII. Nei primi decenni dei Seicento divenne molto più alta e vi fu aggiunta la cupola. Nella lunetta sovrastante il portale trova posto una piccola statua della Madonna in preghiera ed alla parete posteriore si appoggia un massiccio campanile a pianta quadrata che termina a guglia, costruito ai primi dell'Ottocento. L’interno è a navata unica lungo le cui pareti laterali sono ben quattro altari barocchi e cinque statue, poste lì nel 1795 quando la chiesa divenne parrocchiale al posto della Chiesa di S.Maria della Lacrima. Sugli altari sono poste quattro tele raffiguranti la Madonna degli Angeli, la Madonna del Rosario e la Crocefissione, opere del pittore settecentesco Tommaso Monti, e l’Adorazione dei Magi, opera di Fabrizio Santafede (Napoli, 1560 – 1634). Le statue raffigurano le tre Virtù Teologali, la Fede, la Speranza e la Carità, nonchè Mosè e S.Pietro, che rappresentano il Vecchio ed il Nuovo Testamento. La navata termina in un’abside all’interno del quale è collocata l’intera zona presbiteriale. In prossimità dell’ingresso laterale sono incastonate al muro il simbolo Diocesano del Giubileo 2000 e la placca con la Croce delle Indulgenze che Papa Leone XIII concesse nel 1901. Nella cantoria sopra all'ingresso trova posto un organo della fine del Settecento. Lungo la strada che scende verso la S.S.80 è la piccola Chiesa di S.Maria