I lavori di costruzione del nucleo centrale della Chiesa inziano nel 1492 per concessione del Papa Alessandro VI e per le pie oblazioni del Notaio Antonio Tristano. La conclusione dei lavori non è documentata. DescrizioneLa chiesa S. Antonio, facente parte dell' ex convento Santa Maria delle Grazie sorge in Pisticci nel 1492 per concessione del Papa Alessandro VI e per le pie oblazione del Notaio Antonio Tristano. L'attuale assetto risale al XVIII secolo. La facciata della chiesa a terminazione orizzontale è sottolineata da un cornicione a romanelle che sovrasta motivi geometrici tardo rinascimentali, ed è impreziosita da due portali in pietra. Le navate sono voltate a botte unghiata e quella centrale si prolunga, dopo aver attraversato il transetto a modulo quadrangolare e coperto da cupola nel presbiterio concluso da una volta a botte. Il tamburro della cupola, l'arco trionfale ed i pilastri sono affrescati. Sono custodite tele di Domenico Guarino, Andrea Vaccaro, Antonio Pietro Ferro e Teresa del Po. Numerose sono le sculture legnee raffiguranti santi custodite nella chiesa.
Lorenzo Ponchia2 anni fa
Paese della magna Grecia famosa per i ritrovamenti di vasi del Pittore di Pisticci.Famosi i calanchi.
Notizie Storiche
1492 - XV (inizio lavori Nucleo centrale)
I lavori di costruzione del nucleo centrale della Chiesa inziano nel 1492 per concessione del Papa Alessandro VI e per le pie oblazioni del Notaio Antonio Tristano. La conclusione dei lavori non è documentata.
DescrizioneLa chiesa S. Antonio, facente parte dell' ex convento Santa Maria delle Grazie sorge in Pisticci nel 1492 per concessione del Papa Alessandro VI e per le pie oblazione del Notaio Antonio Tristano. L'attuale assetto risale al XVIII secolo. La facciata della chiesa a terminazione orizzontale è sottolineata da un cornicione a romanelle che sovrasta motivi geometrici tardo rinascimentali, ed è impreziosita da due portali in pietra. Le navate sono voltate a botte unghiata e quella centrale si prolunga, dopo aver attraversato il transetto a modulo quadrangolare e coperto da cupola nel presbiterio concluso da una volta a botte. Il tamburro della cupola, l'arco trionfale ed i pilastri sono affrescati. Sono custodite tele di Domenico Guarino, Andrea Vaccaro, Antonio Pietro Ferro e Teresa del Po. Numerose sono le sculture legnee raffiguranti santi custodite nella chiesa.