Sant'Antonio Maria Claret y Clara', sacerdote catalano della Diocesi di Vic, fu Arcivescovo di Santiago de Cuba quando la grande isola a sud della Florida era colonia del Regno di Spagna. L'Arcivescovo Mons. Claret y Clara' si trovò in una situazione penosissima: migliaia di fedeli Cattolici Battezzati privi di assistenza spirituale. I religiosi, soprattutto i Frati Francescani Osservanti Bernardiniani erano stati soppressi in tutti gli immensi domini della Corona Ispanica. Il clero secolare era numericamente scarsissimo e del tutto impreparato dottrinalmente. Sapeva a malapena celebrare la Santa Messa, e teneva una condotta di vita poco o punto consona a ministri ordinati del Sacro Altare. A " cascata" ricadeva l'ignoranza religiosa e, logica inevitabile conseguenza, morale del Popolo. Antonio Maria rinunziò alla Sede Arcivescovile di Santiago, la più antica dell'Isola, rientrò in Catalogna e proprio nella sua Vic fondò un istituto religioso costituito da sacerdoti spiritualmente, dottrinalmente e moralmente ben formati, coadiuvati " in materialibus" da ottimi conversi laici, per stabilirli nei molti territori dell'Impero Coloniale Spagnolo, soprattutto Ibero-America, e pure in quelle regioni della medesima " Cattolicissima" madrepatria dove si soffriva gran scarsità di clero, in termini numerici e, cosa ancor più grave, spirituali, dottrinali e morali. Monsignor Arcivescovo Antonio Maria consacrò questa sua istituzione al Cuore Immacolato della Madre di Dio e di Ogni Cristiano: così, nella cittadina Cattedrale e Vescovile di Vic, nasceva la Congregazione dei Missionari Figli del Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria, dal cognome (Claret) del Santo Padre Fondatore Antonio Maria denominati PADRI CLARETIANI. Sant'Antonio Maria Claret y Clara' è sepolto a Vic nella grandiosa Chiesa Madre della sua Congregazione. A Trieste i Missionari Figli del Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria/Padri Claretiani hanno uno dei primi, dei principali e dei pochi loro insediamenti in Italia. Non lungi dalla Stazione Ferroviaria Centrale della Città dei Santi Giusto e Servolo si eleva imponente e maestosissima Chiesa Claretiana intitolata, appunto, al Cuore Immacolato di Maria, Patrono ed Eponimo Ufficiale della Congregazione di Sant'Antonio Maria Arcivescovo e Apostolo di Gesù tra i Cristiani più trascurati e le genti le più abbandonate, soggette al Potere delle Tenebre e ignare della Luce di Cristo Liberatore e Medico Onnipotente di Anime e di Menti e di Corpi. Edificio in stile neo-romanico, la alta facciata è ispirata alla parte centrale del monumentale prospetto della Basilica Proto-Cattedrale di San Pietro Apostolo a Tuscania, nel Lazio. Bellissimo, slanciato e così aggraziato il Campanile cilindrico: un omaggio e un chiaro richiamo ai Campanili a pianta cilindrica di Ravenna, ma con la sua cuspide il riferimento al Campanile romanico-esarcale della gran Basilica di S. Stefano Protomartire di Gesù a Caorle è palese. È il secondo Campanile di Trieste per altezza, superato solo, e per pochi metri, da quello del Santuario Basilica della Madonna del Mare dei Frati Francescani Osservanti Bernardiniani. Interno grandioso, arioso, semplice. È Chiesa Monastica dell'annessa Comunità dei RR.PP. Claretiani e insieme Chiesa Parrocchiale, ché i Padri hanno soprattutto il mandato dei Vescovi Tergestini di gestire pastoralmente il popoloso quartiere in cui insiste l'insediamento dei Missionari Figli del Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria. Assolutamente da visitare. Coloro che hanno tempo da attendere treni in partenza o in arrivo presso la Stazione Ferroviaria Centrale, che non manchino di venire a Questa Splendida Chiesa-Santuario: i Cuori Amorosissimi di Gesù e Maria li chiama, chiamano tutti, per elargire i Tesori della Grazia Divina ed esaudire prontamente Preghiere e Suppliche fatte con Fiducia.
Giuseppe Marzano2 anni fa
Non sarebbe male se le aggiornassero gli orari delle messe sul sito internet della parrocchia.
Chiara Trupia2 anni fa
Molto accogliente,mi è piaciuta❤❤🤗🤗
Elena zambotti2 anni fa
Mia chiesa frequento
SANDRO DONATO Bitetto2 anni fa
Ha un bellissimo crocifisso e una bella statua di S.Rita! È una chiesa che stimola al raccoglimento!
Nerio Weingartler2 anni fa
Una bella chiesa, ma quello che colpisce e il campanile, se mi è permesso tipo minareto
