Perché dovete suonare le campane alle 8 di mattina anche di domenica/festivi? Mi volete proprio far bestemmiare
Fely seisette2 anni fa
Ottimo oratorio i ragazzi si trovano in un ambiente sano e familiare
Francesco Meli2 anni fa
Bella chiesa, grande e ben illuminata. Ai lati della navata principale, vi sono le rappresentazioni dipinte delle dodici stazioni della Via Crucis. Banchi ben tenuti. Altare sopraelevato. Scalinata esterna ottima per foto di gruppo.
Donatella Zacco2 anni fa
Ampi spazi nella chiesa e nell'oratorio. Disponibilità di teatro e sale.
Ezio Sartori2 anni fa
solo parlando del fabbricato, gigantesca volumetria e difficile riscaldarlo...
per il resto, Chiesa intitolata ad un grande Santo torinese, dotata di tutte le attività di una buona Parrocchia
Diego Baravalle2 anni fa
Grande chiesa del 1958, ampi spazi anke x l'oratorio. Disponibilità d teatro e sale. X la storia leggete Giorgio Ricciotti. È la mia chiesa d zona, essendo in corso Potenza 130, così vicina all'incrocio cn via Luini; ma confesso ke nn c vado mai... D certo c vado a quella della Notte Santa (ierinotte) ...
Dario PRODAN2 anni fa
5stelle per questioni di appartenenza e perché è un luogo che ha fatto la storia del quartiere Lucento e Madonna di Campagna. La costruzione odierna risale a metà anni 50 mentre la parrocchia nasce alla fine degli anni 30 grazie all'intraprendenza dell'indimenticato canonico Don Ferrero. All'interno è presente un ciclo di affreschi di raffinata qualità che presentano una bellissima via crucis. Al centro dell'abside un maestoso Gesù Cristo Redentore è assiso attorniato dai vari santi compresi quelli sociali torinesi e in primis il Cottolengo a cui è dedicata la parrocchia. To be continued..stay toned
Nicola menniti2 anni fa
Sono un cattolico ma non praticante nelle poche volte che ho avuto accesso alla chiesa ho sentito un senso di pace e benessere, nonostante alcune volte si è trattato di funerali.Vorrei poterla visitare più spesso!
Disponibilità di teatro e sale.
per il resto, Chiesa intitolata ad un grande Santo torinese, dotata di tutte le attività di una buona Parrocchia
La costruzione odierna risale a metà anni 50 mentre la parrocchia nasce alla fine degli anni 30 grazie all'intraprendenza dell'indimenticato canonico Don Ferrero.
All'interno è presente un ciclo di affreschi di raffinata qualità che presentano una bellissima via crucis. Al centro dell'abside un maestoso Gesù Cristo Redentore è assiso attorniato dai vari santi compresi quelli sociali torinesi e in primis il Cottolengo a cui è dedicata la parrocchia.
To be continued..stay toned