Pollina. Un piccolo borgo arroccato sulle alte Madonie offre ai suoi visitatori un meraviglioso panorama sulle Isole Eolie, su Cefalù e la sua rocca e spostando lo sguardo all'interno si osserva dall'alto Castelbuono circondata dalle Alte Madonie (Piano Imperiale) ancora spruzzate di neve. Ma visitando il Borgo ci sono altri gioielli da godere: la Chiesa Madre dedicata ai Santi Giovanni e Paolo con le opere del Gagini della sua scuola e persino la Madonna Calva di suo padre, tra tutte bellissima la cappella della Natività, giustamente definita unica al mondo. La Chiesa appena visibile tra le case del borgo si apre all'interno in tutta la sua bellezza e con i suoi inaspettati tesori. Bella sull'altare la rappresentazione lignea della SS Trinità. Dalla piazzetta antistante parte un piccolo corteo con a capo una giovane coppia che ricordano la fondazione del borgo con il visir arabo Ayub e donna Pollina seguita dal rullare di tamburi di giovani paggi. In occasione della sagra del cinghiale (8 aprile 2018) il borgo si anima in tanti suoi angoletti con il ricottaro, u pani cunsatu, u vino cotto, donna Maria di li Cuddureddi. Il Comune organizza anche il menù con ragù e salsiccia di cinghiale accompagnati da buon vino alla base della Torre del castello dove c'è l'anfiteatro chiamato Pietra Rosa. Da non perdere il Museo della Manna dove si possono degustare i piccoli cannoli di manna.
Giuseppe Lo. Martire2 anni fa
Bellissima chiesa
Peter Bernsen2 anni fa
Beautiful little town. You have to visit the museum too
Dalla piazzetta antistante parte un piccolo corteo con a capo una giovane coppia che ricordano la fondazione del borgo con il visir arabo Ayub e donna Pollina seguita dal rullare di tamburi di giovani paggi. In occasione della sagra del cinghiale (8 aprile 2018) il borgo si anima in tanti suoi angoletti con il ricottaro, u pani cunsatu, u vino cotto, donna Maria di li Cuddureddi. Il Comune organizza anche il menù con ragù e salsiccia di cinghiale accompagnati da buon vino alla base della Torre del castello dove c'è l'anfiteatro chiamato Pietra Rosa. Da non perdere il Museo della Manna dove si possono degustare i piccoli cannoli di manna.