La chiesa parrocchiale di San Lorenzo martire fu edificata a cavallo tra XVIII e XIX secolo (1829 la consacrazione), demolendo la più vecchia chiesetta di Santa Lucia.
Luciano Bettin2 anni fa
Abitualmente la chiesa è chiusa. Si deve approfittare delle occasioni in cui si celebrano le liturgie. A chi interessa il luogo, trascrivo la descrizione riportata davanti all'edificio di culto: La chiesa parrocchiale di San Lorenzo martire fu edificata a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo (1829 la consacrazione), demolendo la più vecchia chiesetta di Santa Lucia. La posizione decentrata rispetto al paese dipende dal fatto che essa in origine fungeva da luogo di culto per la borgata orientale (mentre borgo Pino era servito dalla cappella di San Girolamo). L'aula, a navata unica, culmina nell'altare maggiore in pietra a forma di sarcofago di scuola giuliana. Oltre ai dipinti settecenteschi attribuiti a Giovanni Giuseppe Buzzi, spicca l'organo di Beniamino Zanin.
A chi interessa il luogo, trascrivo la descrizione riportata davanti all'edificio di culto:
La chiesa parrocchiale di San Lorenzo martire fu edificata a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo (1829 la consacrazione), demolendo la più vecchia chiesetta di Santa Lucia. La posizione decentrata rispetto al paese dipende dal fatto che essa in origine fungeva da luogo di culto per la borgata orientale (mentre borgo Pino era servito dalla cappella di San Girolamo). L'aula, a navata unica, culmina nell'altare maggiore in pietra a forma di sarcofago di scuola giuliana. Oltre ai dipinti settecenteschi attribuiti a Giovanni Giuseppe Buzzi, spicca l'organo di Beniamino Zanin.