Comune Di Grammichele

A seguito del terremoto del gennaio 1693 che colpì la val di Noto, il principe Carlo Maria Carafa Branciforti fondava su un suo feudo a circa 2 km dalla collinetta di Occhiolà "Grammichele". Il principe stesso, assieme a frà Michele da Ferla, progettò la Piazza, ora intitolata a suo nome, a pianta esagonale unico esempio italiano di architettura razionale.
La splendida piazza, centro e fulcro della città, è arricchita da una meridiana monumentale che, anche da sola, merita una visita a questa accogliente e bella città.

La mia cittadina, la mia piazza, onorato di farne parte per la sua storia e rarità ❤️

Tra le più belle piazze che abbia mai visto in Sicilia! Grandissima e piena di monumenti e meridiane solari, la conformità del paese è unica a forma esagonale, una nota di demerito va spesa per quanto riguarda il Parco archeologico di Occhiola', trovato chiuso!! E a quanto sentito dire ormai chiuso da parecchio tempo, spero vivamente di trovare aperto la prossima volta

al momento sindaco 5stelle, la piazza ospita spesso mostre di foto e altre attività, grammichele: un luogo ideale dove trascorrere la pensione e godere della tranquillità siciliana

Opera dell architetto Carlo Sada. Struttura imponente

Ufficio dell’Anagrafe accogliente reattivo.

(Traduzione di Google) Viaggio nel passato

(Originale)
Viaje al pasado