Philippine Consulate General Milan

il servizio è migliorato. rispondono quasi subito al messenger. le persone che ci lavorano sono più disponibili, gentili e il signore, presumo italiano, all'ingresso ha una pazienza straordinaria ed è gentilissimo. grazie

Ho accompagnato mia moglie per rinnovo passaporto (25.7.22), di seguito il mio feedback:
1) molto positivo: un elogio particolare al Sig. Alfonso, primo accoglimento all’ingresso: competente, veloce e con un alto orientamento al “cliente” (l'ho notato con tutti coloro che si presentavano), ha risolto un problema che non avrebbe permesso di fare le foto a mia moglie (a proposito, non leggo da nessuna parte nel sito, che è obbligatoria una maglia che copra le spalle, per le foto) e si è prodigato per altro… ce ne fossero persone come lui anche nei nostri uffici pubblici!

Non è possibile che se chiami NON ti risponde mai nessuno ne in inglese ne in tagalog, neanche in italiano(visto che siamo in Italia).
Non è normale che se un italiano che Non parla inglese o tagalog quando si presenta di persona nel CONSOLATO FILIPPINO DI Milano, Non c'è alla reception una Persona che parla Anche un po' italiano,siccome Milano mi risulta che si trova in Italia.Do un grande consiglio al direttore o Responsabile del consolato Filippino di Milano:Lavorate sulle cose da cambiare,leggete le recensioni che Sicuramente aiutano a Migliorare il servizio,tanti Filippini arrivano da Piacenza da Bergamo ,da Varese perdono tempo giornate di lavoro.Secondo la mia opinione tante persone filippine che lavorano nel consolato,SANNO PARLARE ITALIANO ,MA NON HANNO VOGLIA DI IMPEGNARSI

Nonostante la "folle" burocrazia, è sicuramente meglio dei nostri uffici pubblici...in giornata ottieni ciò che vai per chiedere. Sono 3 settimane che provo a chiamare la questura di Lodi, senza risultati...e pretendono la prenotazione. Il personale del consolato è disponibile e la "guardia" all'ingresso ha una pazienza straordinaria e gentilissimo....

Il Consolato si trova non molto distante da Porta Nuova ed è facilmente raggiungibile tramite metro ( Linee M1 e M3), bus e tram.
Fuori, di solito, ci sono venditori ambulanti che vendono cibo tipico filippino.
Oggi c'era un chioschetto che preparava piatti tipici filippini. Straconsigliato

Impiegati pessimi tranne il "signore italiano" all'ingresso del consolato.

1) L'impiegata di nome Beth della finestra numero 4 all'interno del consolato è stata molto arrogante nei miei confronti quando sono stato lì (17dicembre2020). Facevo davvero fatica a sentirla mentre parlava dietro il vetro, e quando gli ho chiesto "gentilmente", ripeto, "gentilmente" se poteva ripetere le cose che ha detto, mi ha risposto con molto arroganza e sembrava molto infastidita.
2) La cassiera che non ti parla, e non ti spiega nemmeno i passi da prendere dopo il pagamento del servizio richiesto.
3) Nessuno risponde al telefono.

E' davvero una vergogna essere trattati con pura maleducazione i propri connazionali. Sottolineo che, gli impiegati, maggior parte filippini, rappresentano il paese. Fatevene una ragione!

Non raggiungibili via telefono, dovrebbero risolvere questo problema perché ad oggi così com'è la situazione, penso sia essenziale come servizio. In alternativa, ho mandato una mail come indicato ma nonostante la rapidità, dall'altra parte ho ricevuto una risposta brevissima e poco cortese. Nemmeno un saluto ne firma, ma la cosa che mi ha lasciato senza parola è la nota finale:
"Ugaliing magalang sa lahat ng panahon at tratuhin ang ibang tao sa wastong paraan na gusto mong ikaw ay tratuhin". Insomma, tutto il contrario della risposta che ho ricevuto!
Alla fine mi sono informata e ho chiamato l'ambasciata a Roma. Loro, via chiamata, gentilmente mi hanno riferito che per rinnovare il passaporto, pur avendo la residenza altrove (Palermo), va bene rinnovare anche a Milano o in qualsiasi città o nazione ove sono autorizzati ad effettuare tale servizio. Morale: ho ricevuto più informazione con una chiamata a ROMA che dal consultato di Milano.

Ricordo ancora la scortesia e l'inettitudine della tipa con cui ho avuto a che fare. Gli ho dovuto spiegare io come si faceva un visto turistico. Ad un certo punto senza motivo ha iniziato ad urlare e mi ha spintonata fuori.
Mai visto tanta incompetenza.