Ospedale di Montichiari

Nel 2022 trovo scandaloso non avere il bagno in camera e doverlo condividere con pazienti che possono essere positivi al covid anche se il reparto è diviso. Non c'è la TV in camera, figuriamoci il Wi-fi. Sembrano servizi da terzo mondo. L'unica nota positiva, fondamentale per un ospedale , è l'assistenza del paziente. Altro tasto negativo è il servizio ristorazione; come tecnico del settore posso capire le problematiche ma il cibo avrebbe bisogno di essere trattato con più rispetto.

Vorrei descrivere meglio la psichiatra con cui mi sono confrontata in una situazione molto complessa, ma è meglio evitare. Mi limito a dare una stella e ad auspicare non tocchi a nessuno confrontarsi con tale mancanza deontologica. (Che a quanto pare è abbastanza risaputa anche da altri pazienti). Rivolgetevi altrove per voi e i vostri cari.

Visita pneumologica prenotata due mesi prima. Prendo permesso dal lavoro, mi reco in ospedale e scopro che il medico non c'è. Scopro anche che avrebbero dovuto avvisarmi, ma ciò non è avvenuto.
Tempo, benzina e permesso lavorativo persi.
Queste situazioni sono molto spiacevoli soprattutto perché un utente come me è impotente di fronte alla prepotenza di queste inefficienze.

Sto attendo da mezz'ora una RSM perché le informazioni per l'accesso sono state date in modo scorretto e quindi inutile attesa mia e del mio accompagnatore.
Sono l'unico utente, la puntualità sembra un optional, l'impressione è di scarso rispetto verso gli utenti e il loro tempo

Rivolgetevi altrove per le cure ematologiche. Dal mio punto di vista,mancanza di umanità ed aiuto a dei pazienti così fragili,costretti a comunicare con una casella vocale. ( solo il personale infermieristico idoneo secondo il mio parere).

Una gran fortuna potersi confrontare con il dr. Cacciani, il primario. Per il momento non ho avuto modo di conoscere le nuove dottoresse, anche perchè dopo 6 anni di diagnosi errate, cerco di tenermi un po' alla larga da quei "centri", preferendo, al bisogno, i privati.

Mi è stato detto molto gentilmente che il CPS si occupa solo di prescrivere farmaci.
Quindi se avete bisogno di un CPS serio diffidate, la Dott,Bonera gestisce tre comuni limitrofi non si ricorda nemmeno il nome dei pazienti...

Buongiorno giovedì 28/7/22 alle ore 8:30 ho portato mio papà al pronto soccorso degli Spedali Civili a Brescia dopo la visita triage mi hanno telefonato alle ore 12:00 circa dicendomi che lo dovevano ricoverare ma non avevano posti letto..quindi rimaneva li in attesa… alle ore 14:30 circa mi chiamano nuovamente per dirmi che hanno disposto un trasferimento per l’ospedale di Montichiari, premetto che da dove abito io a Montichiari ci sono più di 35 km, ed il mio turno lavorativo è 13/21 e l’ingresso è soltanto dalle 18:45 alle 20:30 ! Sono costretta ad andare da mio padre solo il sabato e la domenica perché sono figlia unica e mia madre non ha la patente! Tralasciando per un momento questi seri problemi vi descrivo “ l’Ospedale “ tra virgolette perché non è degno di questo nome ..giunta li entro nel park dovre trovo forse 20 auto in tutto e il deserto del Sahara, non c’è nessuno tutto chiuso dove c’è scritto entrata visitatori, mi accorgo di un cartello sul lato est del parcheggio accanto a 3 scalinate che indica di salire.. mi sembra di essere nel film di Di Caprio -Shutter Island, mi avvio su questi scalini e finalmente vedo l’entrata, all’ingresso una sciattona con maglietta e pantaloncini manco fosse a una sagra di paese mi prova la febbre e il green pass mentre fa salotto con delle signore e mi chiede chi vado a visitare. Gli dico Cognome e nome è lei cancella con il pennarello sulla lista dei malati il mio papà onde evitare che qualcuno salga per lo stesso degente.. non sia mai…!!!poi sempre con mali Modì mi indica dove si trova l’ascensore. Salgo ma non trovo nessuno silenzio di tomba, entro nel reparto e ci sono gli infermieri che mi indicano il disinfettante e di indossare guanti e calzari e poi mi avvio nella stanza di mio papà..un bugigattolo senza nemmeno il bagno con due letti e due comodini, un lavandino e un tavolo, la signora delle pulizie passa la bandiera e gli chiedo come mai non c’è nemmeno la tv e lei mi risponde: oramai ho smesso di farmi domande….Un’esperienza da incubo! Per quanto riguarda il personale mi sembra vigile e attento e mio papà dice che sono gentili ..e menomale almeno quello..vi aggiornerò la prox settimana quando potrò nuovamente fargli visita.