Palazzina Marfisa d'Este

Meravigliosa location da non perdere.
Dimora storica che ci restituisce stralci di un importante passato.
Assolutamente da visitare.
Personale cortese, disponibile e molto preparato.

L'ho visitata con la tesserina MyFe. È un posto molto carino, con un bel giardino. È un piccolo museo con gli affreschi sui soffitti, quadri e mobili. Certamente, non è al livello di Palazzo Schifanoia, ma è bello da vedere.

Inaugurazione mostra di Augusto DAOLIO ex cantante dei Nomadi non solo cantante ma anche pittore.

Ci siamo stati x la mostra di Augusto Daolio,interni con affreschi e qualche arredo,molto bella,impreziosita dalla mostra di quadri.

La palazzina venne costruita nel 1559 in un'area dedicata in parte ai giardini. Il complesso, di proprietà di Francesco d'Este, passò alla figlia Marfisa, che vi visse fino alla morte rifiutandosi di abbandonare la città anche quando Ferrara passò dalle mani degli Estensi a quelle dello Stato Pontificio. Nel Settecento l'immobile cominciò a degradarsi per usi impropri e fu restaurato tra il 1910 e il 1915, divenendo sede museale nel 1938. Al suo intero i soffitti sono decorati da affreschi e le numerose sale sono ricche di opere d'arte.

della originale Palazzina non resta molto ma quello ne rimane può dare l'idea della fastosità del luogo. Gli arredi e alcuni soffitti provengono da altri siti, gli originali sono andati perduti durante un incendio.

Il complesso è molto bello da visitare con un giardino suggestivo e una fantastica loggia dove prendere fresco durante le calde giornate estive. L'interno del palazzo conserva ancora gli affreschi ed il mobilio. Unica pecca la scarsa presenza di pannelli informativi.

Palazzina Marfisia d'Este è un magnifico esempio di residenza signorile del secolo XVI