Il museo, ricavato in una vecchia cappella, può anche essere tralasciato senza perdere molto. Ma di grande interesse è il contiguo nucleo di Sant'Abbondio, dove la maestria tutta chiavennasca nel costruire utilizzando le emergenze naturali, le pietre ed i massi erratici raggiunge un livello straordinario. Vale proprio la pena di farci un giro.
Alessandra Martinucci2 anni fa
Raccolta dei reperti delle campagne di scavi archeologici degli anni '60 dell'antica Piuro, borgo seppellito da una frana nel 1618. La raccolta è formata da oggetti d'uso quotidiano, elementi architettonici e molti manufatti in pietra ollare: portali, fonti e numerosi "lavecc", cioè pentole caratteristiche utilizzate fin dall'epoca romana e prodotte proprio a Piuro e in Valchiavenna.
TOMMASO LISIGNOLI2 anni fa
Pezzi unici e storici, utili per capire lo svolgimento delle attività in quel che era Piuro più di 400 anni fa'...
Gabriele Boso2 anni fa
Luogo mozzafiato, consigliatissimo
VIVILATINO FOOD & Beverage Vivilatino2 anni fa
Tenuto abbastanza bene
Frank Martin2 anni fa
Superbe pour les amoureux de vieilles pierres !
(Traduzione di Google) Superbo per gli amanti delle pietre antiche!
(Traduzione di Google)
Superbo per gli amanti delle pietre antiche!
(Originale)
Rusztikus 16. Századi