La meridiana di San Cristoforo risale al secolo XVII/XIX. È stata esposta per secoli all’inclemenza del tempo, sia meteorologico che cronologico ed era stata lasciata sbiadire e deteriorarsi a tal punto che ormai non si leggeva quasi più. Nella primavera del 1997 un’associazione cittadina (il Circolo Culturale J.F. Kennedy) insieme ai responsabili della chiesa (la Confraternita Orazione e Morte) decisero di agire proponendo un intervento. dopo il rifacimento finalmente gli orologi funzionano di nuovo, ma solo per sette-otto mesi all’anno (quello francese ancora meno), a causa degli edifici adiacenti, specie quello di fronte, più alto della chiesa, che in autunno e in inverno eclissa il sole tutto il giorno. Riguardo alla funzione propriamente cronometrica, possiamo ribadire quanto già accennato sopra: i due orologi sono sostanzialmente precisi, se si tollera un’approssimazione di pochissimi minuti in entrambi.
È stata esposta per secoli all’inclemenza del tempo, sia meteorologico che cronologico ed era stata lasciata sbiadire e deteriorarsi a tal punto che ormai non si leggeva quasi più. Nella primavera del 1997 un’associazione cittadina (il Circolo Culturale J.F. Kennedy) insieme ai responsabili della chiesa (la Confraternita Orazione e Morte) decisero di agire proponendo un intervento. dopo il rifacimento finalmente gli orologi funzionano di nuovo, ma solo per sette-otto mesi all’anno (quello francese ancora meno), a causa degli edifici adiacenti, specie quello di fronte, più alto della chiesa, che in autunno e in inverno eclissa il sole tutto il giorno.
Riguardo alla funzione propriamente cronometrica, possiamo ribadire quanto già accennato sopra: i due orologi sono sostanzialmente precisi, se si tollera un’approssimazione di pochissimi minuti in entrambi.