Cascate del Ghiaccione

Visitato primi di luglio 2022, dopo un periodo di grande siccità e ciò nonostante c'era acqua per fare il bagno tranquillamente. Si raggiunge con un sentiero di circa 500m facilmente percorribile e quasi interamente sul letto del fiume. È necessario parcheggiare lungo la strada, lasciando Chianni alle spalle si vedrà un cartello con l'indicazione e foto delle cascate del ghiaccione. Lo spazio al tonfo degli ebrei (cascata più grande) è piccolo, fino a 20 persone non si è disturbati. Oltre le 20 persone comincia a diventare un po' stretto. Si può fare il bagno nell'acqua pultissima e freddissima.
Consiglio di non arrivare tanto tardi per non perdersi l'esclusività ed il fascino del luogo.
Io sono arrivato alle 9:30 circa e fino alle 11 non è arrivato nessuno.
Dei ragazzi hanno fermato una corda ad un albero, questo permette ai più temerario di farsi un bel tuffo nel tonfo.
C'è un'altra corda sulla destra che aiuta a continuare il sentiero. Scalando la cascata infatti si può proseguire il cammino sul letto del fiume.

Raccomando delle scarpe da tracking possibilmente impermeabili, c'è da camminare un po' sul letto del fiume. Posto incantevole ma con un accesso un po' difficoltoso alle persone anziane e mobilità ridotte.

Parcheggiare è difficile, se trovate posto lungo la strada. Nel cerchio rosso é dove abbiamo trovato 2 sentieri, quello sulla sinistra vi porta sul torrente da percorrere contro corrente fino alle prime cascate, dove sulla destra c'è una bella salita e seguire il sentiero fino le cascate. Oppure sulla destra farei un sentiero che vi porta alle cascate principali. COSIGLIO: SCARPE DA GINNASTICA E SCARPE DA FIUME. Ovviamente i cani possono andarci e fare il bagno. I passeggini non ci passano e purtroppo non è agibile per sedie a rotelle.

Mantenetelo pulito e così come è! Un angolino di paradiso, acqua fredda e tanta ombra. Per arrivarci scendere lungo il ponte e passare nel letto del Torrente da sponda a sponda. Alcuni pezzi sono difficoltosi da attraversare, data la ripidità delle sponde.

Difficile da trovare e difficile trovare parcheggio se si arriva tardi. Divertente da fare con il cane ma andate con scarpe da trekking. Il bagno nell'acqua ghiacciata sotto la cascata è d'obbligo. Si entra da un ponticello posto in curva e la strada è stretta... occhio

Cascate molto carine immerse in un bosco altrettanto bello. La portata dell'acqua in questo periodo di estrema siccità è ridotta, ma l'esperienza è è stata comunque gradevole.

Molto molto carine il percorso è davvero semplice per arrivare, se non piove da qualche giorno è possibile anche camminare dentro al fiume, dopo circa 30/40 minuti si arriva alla cascata. Molto carina, dice che nei dintorni c’è ne siano altre più avanti ma non siamo riusciti ad andare a controllare. Unico problema il parcheggio, va lasciata a bordo strada un una piazzola che non consente una grande possibilità di parcheggio, e come alternativa va proprio lasciata a bordo strada.

Bellissime. Non è semplice trovarle perché non ci sono indicazioni: ci si deve fermare al secondo ponte che si trova. Dopo andrà fatta una passeggiata nel torrente e successivamente si arriverà alle prime cascate. Bellissime.