Ristorante Pizzeria Gorizia 1916

60 e passa anni fa, da bambino, ci venivo con la famiglia abitando in zona, per un lungo periodo 20 anni fa ci ho cenato ogni sera, mi sembrava di essere a casa. È stato bello ritornarci, stesso clima familiare, stessa calorosa accoglienza, stesso stile un po' retrò del locale, ma, soprattutto, la stessa semplice bontà di quanto mangiato, pizze classiche e ancora più classica frittura mista. Ottima la pizza salsiccia friarielli, molto buona la margherita ordinata da mia moglie, da leccarsi i baffi la frittura... mozzarella fritta in primis, buona la birra chiara alla spina. Prezzi nella norma. Pizzeria centenaria (cosa ricordata dal disegno impresso nei piatti) con alto standard costante nel tempo.

Gorizia. 1916. Un paio di camerieri “storici”, altri recenti. Locale sempre lo stesso con il figlio di Salvatore che lo gestisce. I piatti non cambiano, forse la pasta non sempre al “dente”, e l’impasto della pizza da controllare meglio. Secondo me “manca” un pizzico di parmigiano buttato lì come per caso sulla Margherita o se c’era non si sentiva. I prezzi? Un 10% più alti del dovuto. Tant’è, forse sono i tempi e il posto. È pur il centro del Vomero. No?. Allora perché 4stelle? Per Salvatore(il figlio deve sorridere di più e vedere meglio tutto). Non è obbligatorio ma “aiuta”

Pizzeria storica che non delude mai.
Prezzi nella media generale per Napoli.
Servizio abbastanza organizzato e presente.
Attesa media per sistemarsi al tavolo (coppia): 15min, fattibile.
Antipasti buoni e pizze ottime.
Interessante il menu anche per l’offerta ristorante, che permettere di variare.
La scelta delle birre non è al top.

Pizza molto buona, gli antipasti un po di meno però nel complesso buono. Locale un po caotico non ideale per una serata tranquilla. Servizio presente e nei tempi.

Locale storico del Vomero che ha passato i 100 anni di attività. L'età si vede tutta negli arredi ed in certe scelte discutibili: alle pareti mensoline con bottiglie vuote aperte... meglio i fiori finti di Ikea.
Ma quanto al mangiare è difficile trovare difetti... tutta la tradizione napoletana, di terra e di mare, è di ottima fattura ed è accompagnata da fantastiche pizze , anche qui di tradizione e di innovazione...i prezzi nella media fanno di questo locale un "porto sicuro".

Pizza che ha anche un bell'aspetto e un bel profumo, ma delude dal punto di vista del sapore (pomodoro tendente all'acido) e della pasta (troppo sottile). Prezzo superiore alla media ed ingiustificato, servizio distratto o fin troppo interessato a farti prendere altro oltre alla pizza. C'è di meglio in giro

Coperto e servizo: quando il conto diventa un balzello peggio delle tasse, voto negativo, per il cibo 4 stelle .
Che dire circa il 17% sulla consumazione tra coperto e servizio, scelta del ristoratore molto discutibile quando un piatto di spaghetti con le vongole viene proposto a € 20,00 (si a porzione con 8 vongole in un piatto e 11 nell'altro e porzione al limite della dieta .
“servizio”, che rimanda ad molti anni fa quando non c’erano i contratti di lavoro e il personale veniva pagato a percentuale sulle ordinazioni dei clienti e dei tavoli che serviva. Il “servizio” era, appunto, quanto guadagnavano i camerieri, ma la voce, stranamente, in questo ristorante è rimasta anche oggi, quando ci sono normali contratti di lavoro che prescindono da quanto spendono i clienti.
Ma verranno poi veramente girati ai camerieri visto che al momento del conto e dei saluti mi girava intorno come un poverino chiedendo se eravamo stati serviti bene, se era tutto di nostro gradimento insomma se volevamo lasciare qualcosa ( sinceramente preferisco dare un contributo per il servizio di persona quando apprezzi il lavoro svolto non per obbligo)
Nulla da dire sulla qualità delle pietanze notiamo solo il prezzo dei primi piatti un poco esagerato non giustificato e per questo contestiamo l'obbligo del coperto e servizio.Io penso come spesso si è detto che abbiamo noi avventori la scelta di non tornarci più se i suggerimenti non vengono accolti...

Pizzeria storica nel centro del Vomero. Abbiamo preso una fritturina in attesa della pizza abbastanza buona, ma porzione troppo piccola (costo 10 euro). Le pizze dal costo medio di 10 euro sono nella norma considerato che siamo a Napoli. Prezzi veramente troppo alti per le bibite: birra becks da 66 cl al costo di ben 6 euro e bottiglia piccola di coca cola a 3,5 euro. La cosa più fastidiosa è che oltre al coperto (4 euro) è stato addebitato anche il servizio di ben 9,82 euro il 13% del totale. In allegato lo scontrino fiscale.