Chi entra in Santa Croce vede il monumento fra il primo ed il secondo altare della navata destra in prossimità della tomba di famiglia. Il corpo di Michelangelo non è nel monumento, ma nella tomba terragna. Il sarcofago di marmo mischio é attorniato da tre figure allegoriche – Pittura, Scultura e Architettura. Sul sarcofago é collocato il busto marmoreo, fedele ritratto di Michelangelo, desunto dalla maschera funebre. Ai due angoli superiori del fronte marmoreo é lo stemma della famiglia Buonarroti, e ai due lati del busto, lo stemma dell’Accademia delle Arti, fondata alla fine del 1563, e di cui Michelangelo, insieme al duca Cosimo I, era stato eletto primo console. Completa il monumento la decorazione pittorica ad imitazione di un baldacchino e l’immagine della Pietà che sovrasta il busto ad opera di Giovan Battista Naldini (Fiesole 1537 circa — Firenze 1591). La Scultura, che occupa la posizione centrale, essendo l’arte prediletta da Michelangelo, fu scolpita da Valerio Cioli (Settignano 1529 circa — Firenze 1599), la testa reclinata ad esprimere lo sconforto, tiene appoggiato sul ginocchio un blocco di marmo, e in mano gli strumenti, fra cui la gradina, così amata da Michelangelo. A Battista Lorenzi (Settignano 1527-1594) furono affidate la Pittura, che sorregge un modello di figura umana e i pennelli, e il busto di Michelangelo, tratto dalla maschera funebre di Daniele da Volterra. Giovanni dell’Opera (Firenze 1540-1599) scolpì l’Architettura che tiene in mano un compasso e un rotolo di pergamena.
Sara Quilici2 anni fa
Cosa dire di un luogo dove Arte e storia si intrecciano come in nessun altro posto al mondo? Vale la pena visitarla!!!
Giorgia Carone2 anni fa
Chiesa museo fantastica
Ciro valeriano lagrasta2 anni fa
E'una Chiesa-Museo e contiene opere d'arte di grande importanza:strepitose! E poi le tombe dei grandi italiani,la Cappella dei Medici e quella dei Pazzi.Mi sono ripromesso di tornarci perché c'è tanto da vedere.Organizzazione e personale inappuntabili.
Attilio Visentin2 anni fa
Sicuramente da visitare Forse il prezzo è un po' caro 8 eurini Beato il tempo che si entrava gratis nelle chiese
Il sarcofago di marmo mischio é attorniato da tre figure allegoriche – Pittura, Scultura e Architettura. Sul sarcofago é collocato il busto marmoreo, fedele ritratto di Michelangelo, desunto dalla maschera funebre.
Ai due angoli superiori del fronte marmoreo é lo stemma della famiglia Buonarroti, e ai due lati del busto, lo stemma dell’Accademia delle Arti, fondata alla fine del 1563, e di cui Michelangelo, insieme al duca Cosimo I, era stato eletto primo console.
Completa il monumento la decorazione pittorica ad imitazione di un baldacchino e l’immagine della Pietà che sovrasta il busto ad opera di Giovan Battista Naldini (Fiesole 1537 circa — Firenze 1591). La Scultura, che occupa la posizione centrale, essendo l’arte prediletta da Michelangelo, fu scolpita da Valerio Cioli (Settignano 1529 circa — Firenze 1599), la testa reclinata ad esprimere lo sconforto, tiene appoggiato sul ginocchio un blocco di marmo, e in mano gli strumenti, fra cui la gradina, così amata da Michelangelo.
A Battista Lorenzi (Settignano 1527-1594) furono affidate la Pittura, che sorregge un modello di figura umana e i pennelli, e il busto di Michelangelo, tratto dalla maschera funebre di Daniele da Volterra.
Giovanni dell’Opera (Firenze 1540-1599) scolpì l’Architettura che tiene in mano un compasso e un rotolo di pergamena.
Forse il prezzo è un po' caro 8 eurini
Beato il tempo che si entrava gratis nelle chiese