La Crèche
Via Paolo Debernard, 5/A, 11016 La Thuile AO, Italia
4.4
252 recensioni
8 Commenti
PW9X+G3 La Thuile, Valle d'Aosta, Italia
Segnalazione posizione
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Lunedì: 12–15
Martedì: 12–15
Mercoledì: 12–15
Giovedì: 12–15
Venerdì: 12–15
Sabato: 12–15
Domenica: 12–15
Martedì: 12–15
Mercoledì: 12–15
Giovedì: 12–15
Venerdì: 12–15
Sabato: 12–15
Domenica: 12–15
primi piatti fatti con cibo di bassa qualità e preparazione inadeguata quasi disgustosa ,ogni ulteriore commento è alquanto inutile!
Aggiungo che dal nostro tavolo all'interno faceva molto freddo e oltretutto si sentiva uno sgradevole odore di tombini di scarico,disgustoso.
Ci siamo trovati molto molto bene.. il proprietario è molto attento, gentile e simpatico, il cibo e veramente buono e in stile valdostano (tartiflette e polenta concia! Wow!). Buona scelta dei vini e prezzi in linea con la concorrenza.
Ci ritorneremo di sicuro la prossima volta che passeremo in quel di La Thuile.
Grazie !
Il cibo ottimo.Consiglio il cervo, molto delicato e cottura perfetta.
Ampia varietà di vini.
Non dimenticatevi di lasciare un posto per il dolce, davvero ottimo.: poca scelta ma forse meglio così: “pochi ma BUONISSIMI”
Ci torneremo sicuramente.
Buon rapporto qualità prezzo
Siamo stati seduti al tavolo poco meno di 30minuti, tempo di ordinare la cena. Il misfatto nasce da un problema tecnico, probabilmente di aerazione, del locale. L’ingresso a bussola, con porta esterna aperta, causava l’ingresso di una corrente fredda direttamente e solo sul nostro tavolo. Ci siamo gentilmente permessi di chiedere la chiusura di tale porta e così il problema si sarebbe risolto.. fino a che, il titolare, inizia a lamentarsi dicendo “io la porta esterna devo tenerla aperta perché ho un problema, se voi di Torino siete ancora senza i riscaldamenti non é un problema mio, qui sono accesi e scaldano e nessuno si lamenta a parte voi”. Tolto il fatto che siamo Liguri e che non abbiamo capito la battuta, manteniamo la calma fino a quando, borbottando fastidiose frecciatine non arriva con una coperta e la poggia sulle spalle di uno di noi, deridendolo. Tutto questo urlando nel bel mezzo del locale. Non contento continua il suo monologo (perché questo é stato), fino quando non pronuncia le fatidiche parole “io sono l’istituzione di La Thuile, potete anche andarvene”. Non ha dovuto ripetersi..