Trattoria La Babaiaga
Via S. Dalmazio, 333, 41028 Serramazzoni MO, Italia
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224 recensioni
8 Commenti
CR5R+5X Serramazzoni, Provincia di Modena, Italia
Segnalazione posizione
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Lunedì: 12–14
Martedì: 12–14
Mercoledì: 12–14
Giovedì: 12–14
Venerdì: 12–14
Sabato: 12–15
Domenica: 12–15
Martedì: 12–14
Mercoledì: 12–14
Giovedì: 12–14
Venerdì: 12–14
Sabato: 12–15
Domenica: 12–15
Naturalmente la gestione è cambiata, così come il locale che è stato allargato, ampliandolo con un'ulteriore sala (quella in foto).
Il parcheggio all'esterno non è grandissimo, ma adiacente ve n'è un altro che permette comunque di trovare posto.
Entrati, si supera una piccola sala con qualche tavolo e si raggiunge una saletta con il bancone del bar e la cassa per i pagamenti : personalmente non ho trovato né gradevole né igienico che fossero posizionati in vista e alla portata di tutti, due frigo industriali per la conservazione degli alimenti.
Mi lascia molto perplessa la macchina del caffè a cialde...
L'arredo è molto carino, ma resta una questione di gusto personale: riproduce l'interno di un castello, i tavoli sono in legno e spaziosi e le sedute impagliate sono comunque comode (fate solo attenzione alle vostre gambe ed ai piedi, perché potrebbero sbattere facilmente contro le assi che uniscono le gambe dei tavoli).
Sono stati ordinati : maccheroncini allo speck e rucola, crescentine, salumi, formaggi, lardo, acqua, Coca-Cola, caffè e nocino.
Giudizio : lo speck non aveva né il sapore né il colore dello speck (purtroppo l'idea è che non fosse speck di qualità). Crescentine veramente buone, da fare invidia ad altri locali che si vantano di saperle fare : per questa trattoria le crescentine sono un "10" assicurato!
Voto incerto sui salumi di accompagnamento: sia coppa che prosciutto crudo (che molto probabilmente era gambuzzo) erano molto buoni, a differenza del salame (troppo "giovane" e poco condito). Tra i formaggi, buono il gorgonzola piccante, mentre risultava un po' acido lo stracchino...per quanto riguarda il grana da pasteggio, lo ritengo non classificabile (mancanza di sapidità e pastosità, probabilmente un formaggio nemmeno di seconda scelta).
Sul lardo rilevo un'ulteriore nota dolente: nella cunza il rosmarino utilizzato non era fresco (notabile dal colore dell'ago e dalla sua secchezza sotto i denti); dubbi anche sulla freschezza della testa d'aglio utilizzata.
Un appunto da fare sulle bevande : mancano tra le scelte i vini fermi, mentre per quanto riguarda la Coca-Cola ordinata, dubito lo fosse (probabilmente era una bevanda similare) inoltre non c'era in lattina, ma solo alla spina, precisazioni che dovrebbero essere fatte dalla cameriera al momento in cui viene fatto l'ordine di quella specifica marca di bevanda (è come richiedere dei tortellini in brodo e vedersi portare dei tortelli burro e salvia: sono ambedue sempre fatti di pasta sfoglia all'uovo, ma cambiano i gusti e gli ingredienti al loro interno).
Il caffè, nonostante la macchina a cialde, con mio piacevole stupore era buono.
Il conto finale è stato più che buono : sono stati pagati 10,00 Euro a testa, per un pasto che ha coinvolto 3 persone.
È mia intenzione tornare a mangiare in questo luogo, perché credo che con qualche piccolo accorgimento, il locale avrebbe molte più potenzialità e, seppure quanto dirò ora andrà a discapito del cliente finale, alzando la qualità degli ingredienti, questa trattoria potrebbe permettersi di alzare anche il prezzo finale (che sarebbe quindi giustificato).
Nel frattempo, auguro a tutto lo staff un buon lavoro e li ringrazio per l'accoglienza che mi hanno accordato, oltre alle buonissime crescentine.
P.S.: la sera il locale prepara anche lo gnocco fritto 😉
Alle nostre lamentele la titolare ha avuto il buon senso di non farci pagare le crescentine e il dolce...per me è stata la prima volta ma sarà anche l'ultima.