Ristorante Roma Amatrice

Un antipasto, due primi, un contorno, pane, acqua: 40€

Buona la pasta, condita e ben mantecata, porzione sufficiente ma non abbondante. Servizio rapido, il cameriere è stato molto cortese.
Dell'antipasto era buona la coratella mentre affettati e fagioli sembravano usciti gli uni da una busta del supermercato e gli altri da un barattolo (non dico che lo fossero, dico che avevano quel sapore), le due bruschette olio e sale francamente un po' deprimenti.
In tutta onestà non si capisce perché dovrebbe costare quei 3€ in più per un primo rispetto a tutti gli altri ristoranti sulla piazza, poi ognuno è ovviamente libero di attribuirsi il valore che vuole ed è giusto così, ma non ci tornerei.

Essendo la pasta all'amatriciana la mia pasta preferita, non potevo non fermarmi sulla via per Roma. Le aspettative, dobbiamo dirlo, erano piuttosto alte... Ecco: il risultato è stato fantastico, anzi meraviglioso, anzi paradisiaco, anzi divino, anzi anzi, anzi... Non so come spiegare la sensazione dopo il primo assaggio. Il secondo poi, mi ha sciolto nella sedia. Diciamo solo che è stata lamatricianapiubbuonamaimagnataintuttalamiavita

Pasta all' amatriciana e alla gricia veramente ottima! Il nuovo locale, ricostruito in un apposita area a circa 600m dal vecchio sito, è sempre una certezza. Servizio veloce e prezzi adeguati, consigliato!!

Voto complessivo: 5½ su 10
Quando si va ad Amatrice le aspettative sulla amatriciana sono altissime e di conseguenza anche quelle di sbagliare qualcosa da parte di chi la prepara e la delusione di chi la consuma.
Il mio giudizio personale è il seguente: buona ma un po' troppo saporita. L'amatriciana si sa, i componenti che la compongono hanno un sapore forte.
Quindi, se potessi dare un consiglio sarebbe quello di mettere meno sale nell'acqua di cottura.
Come secondo piatto ho scelto un arrosto misto e anche qui il protagonista principale è il sale. Soprattutto i due arrosticini.
Se dovessi fare il confronto con il precedente Hotel Ristorante Roma, preferirei di gran lunga quest'ultimo citato che ahinoi non esiste più.

Indiscutibilmente uno dei migliori ristoranti di Amatrice dove poter mangiare il piatto tipico del posto: l'amatriciana.
Piatti generosi ed allo stesso tempo buonissimi che non mutano nel tempo.
Il cavallo di battaglia e l'amatriciana ma non fatevi mancare la gricia, versione "bianca" della amatriciana: superlativa!
Carne di buona qualitá e cotta bene.
Patate al forno eccezionali.
Camerieri smart ed ospitalità di alto livello.

Forse l'unica nota stonata è la struttura. Seppur bella, pulita, curata, luminosissima, non ha nulla a che vedere con le mura dell'Hotel Ristorante Roma che sapevano regalarti quell'atmosfera magica che il terremoto ci ha negato.

Una famiglia di ristoratori con una passione che viene da lontano, dal nonno poi il padre e ora i due fratelli, Alessio racconta tutto il percorso, compreso quando si trovò sotto le macerie del terremoto, nel 2016. Tanta voglia di ricostruire, ed eccoli qui, con un menù tradizionale (amatriciana rossa e bianca, arrosti ) e una vetrata con vista sui Monti della Laga.

Dopo aver mangiato questa Amatriciana ho capito di aver sempre mangiato tutt'altro. Cibo molto buono e ben saporito, un ambiente molto bello e tranquillo, spendendo a parer mio anche troppo poco.

Ho mangiato in questo ristorante in occasione del raduno del Club Tracer Italia. Cosa dire ambiente confortevole, personale gentilissimo e soprattutto piati tipici eccezionali. La gricia e l'amatriciana sono le migliori che abbia mai mangiato. Bravissimi!!! Ci ritornerò.