Il rifugio non ha un gestore presente. Per poter accedere è necessario richiedere la chiave è prenotare presso la caffetteria 3 archi nella piazzetta di Dongo. Sempre da Dongo si sale con la macchina per circa 30 minuti. Il percorso nell' ultima metà è su strada sterrata non adatta a vettue con poca distanza da terra. Nulla di eccessivo ma in alcuni punti si rischia di toccare. Si lascia la macchina presso il rifugio Giovo, e dopo un 100 metri si prende un sentiero sulla sinistra che più o meno in piano,e con una larghezza di circa 1 metro, in circa 1 ora porta al rifugio. Seguendo il sentiero dopo circa 30 minuti si raggiungono 2 case attaccate e con dei massi paravalanghe sopra. Si prosegue ancora sul sentiero,e ad un certo punto si vede ad un 100 metri sulla propria destra. Il percorso è di circa 5 km. Con buone condizioni il rifugio è visibile da dove si parcheggia. L'interno è accessibile dal 1 piano. Nella struttura è presente luce a bassa tensione,tramite pannelli, 1 cucina con stufa a gas e 1a legna, 1 salone con stufa, e 2 bagni 1 con doccia. In ogni bagno è presente 1 stufa per l' acqua calda, quella del bagno vicino al salone fornisce acqua calda anche alla cucina. 1 raccomandazione è quella di non esagerare con la legna, ma guardare la temperatura raggiunta tramite la lancetta sulla stufa per non avere problemi con la valvola di massima pressione. Completa la struttura 2 camere con letti a castello. La capacità della struttura è di oltre 20 posti. Il rifugio chiude il 1 novembre.
ANGELO LORENZO MORGANTI2 anni fa
Rifugio in gestione al Cai di Dongo, non custodito, da richiedere le chiavi in anticipo, dotato di cucina, due stanze dormitorio con letti a castello, sala pranzo e servizi igienici, ottimamente tenuto
Gisella Pesenti2 anni fa
Rifugio appena ristrutturato gestito dal Cai di Dongo molto bello
Per poter accedere è necessario richiedere la chiave è prenotare presso la caffetteria 3 archi nella piazzetta di Dongo.
Sempre da Dongo si sale con la macchina per circa 30 minuti.
Il percorso nell' ultima metà è su strada sterrata non adatta a vettue con poca distanza da terra.
Nulla di eccessivo ma in alcuni punti si rischia di toccare.
Si lascia la macchina presso il rifugio Giovo, e dopo un 100 metri si prende un sentiero sulla sinistra che più o meno in piano,e con una larghezza di circa 1 metro, in circa 1 ora porta al rifugio.
Seguendo il sentiero dopo circa 30 minuti si raggiungono 2 case attaccate e con dei massi paravalanghe sopra.
Si prosegue ancora sul sentiero,e ad un certo punto si vede ad un 100 metri sulla propria destra.
Il percorso è di circa 5 km.
Con buone condizioni il rifugio è visibile da dove si parcheggia.
L'interno è accessibile dal 1 piano.
Nella struttura è presente luce a bassa tensione,tramite pannelli, 1 cucina con stufa a gas e 1a legna, 1 salone con stufa, e 2 bagni 1 con doccia.
In ogni bagno è presente 1 stufa per l' acqua calda, quella del bagno vicino al salone fornisce acqua calda anche alla cucina.
1 raccomandazione è quella di non esagerare con la legna, ma guardare la temperatura raggiunta tramite la lancetta sulla stufa per non avere problemi con la valvola di massima pressione.
Completa la struttura 2 camere con letti a castello.
La capacità della struttura è di oltre 20 posti.
Il rifugio chiude il 1 novembre.