/Veneto/Ristorante italiano

Osteria Dogana Vecia

Via Filippini, 3, 37121 Verona VR, Italia

Osteria Dogana Vecia
Ristorante italiano
4.3
286 recensioni
8 Commenti
Istruzioni di orientamento
C2Q2+33 Verona, Provincia di Verona, Italia
+39 377 426 0417
Segnalazione posizione
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Lunedì: Chiuso
Martedì: 8–14
Mercoledì: 8–14
Giovedì: 8–14
Venerdì: 8–14
Sabato: 8–14
Domenica: 8–14
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Diamante Pazzo
Diamante Pazzo2 anni fa
Eccellente!
Avvisano avuto il piacere di pranzare in questa osteria durante un weekend a Verona.
Prenotazione consigliatissima, ambiente tipico, pulito e accogliente.
La signora in sala cortese e ben preparata.
Porzioni abbondanti.
Menu del giorno, quello che c'è di mangia, tre primi, tre secondi, dolci fatti in casa, ottima cantina.
Prezzi davvero giusti, tre primi, un secondo, un dolce, due caffè, mezzo di Valpolicella, un'acqua minerale, tre coperti 79€
Consiglio con piacere.
Silvia Resio
Silvia Resio2 anni fa
Locale intimo ,molto curato come ambiente, piatti della tradizione. Inizialmente un tagliere misto di 3 sia in formaggi che salumi,bigoli all'antica FENIMENALI,anche gli gnocchi erano deliziosi ,stufato all'amarone così morbido che si tagliava con la forchetta SUPER!! La torta di Verona ottima anche la sbrisolona non è da meno io ho preferito la torta!!Consiglio di prenotare. Servizio in sala cordiale ed attento!! COMPLIMENTI!!
Girolamo sotis
Girolamo sotis2 anni fa
Siamo stati a Verona per un weekend e ci piaceva il nome della trattoria, è un posto molto semplice, vicino al centro, due passi da Piazza Bra. Pochi coperti e a gestione familiare. Come avevo letto in altre recensioni effettivamente in menù non hanno contorni ma è anche vero che con i secondi c'è sempre qualcosa per accompagnarli, per esempio con lo stufato al barolo c'è il purè. Abbiamo preso un tagliere di salumi come antipasto, poi die secondi, uno stufato al barolo con purè e il vitello alla birra con cipolline. Poi una torta di Verona e un tiramisù. Tutto molto buono, il tiramisù era da 30 e lode, sicuramente fatto in casa, sapori che non sentivo da anni, compimenti. Prezzi più economici della media delle osterie e trattorie di Verona centro. Molto soddisfatto, lo consiglio.
Andrea Seves
Andrea Seves2 anni fa
Da fuori è osteria incantevole.

Per vivere l'esperienza al meglio si consiglia di provare a:
- prenotare chiamando il numero indicato
- arrivare per le 21:00 visto che la cucina chiude tassativamente alle 21:30
- chiedere del formaggio grattuggiato dopo che sono arrivati i primi (è già stato usato in mantecatura piaccia o non piaccia)
- chiedere se è possibile pagare lo stesso conto con più carte e/o bancomat

Ristorante d'altri tempi un po' come l'arredo, un po' come la gestione.

P.S.
Per prenotare usate whatsapp/SMS, visto che il numero indicato è il cellulare personale della proprietà che risponde solo ai contatti in rubrica (sempre se hanno deciso di aprire quel giorno).
Alessandra Bisaccia
Alessandra Bisaccia2 anni fa
Abbiamo cenato in questo piccolo ristorante durante il nostro soggiorno a Verona. Il locale è molto carino, si respira aria di cucina di casa. Porzioni abbondanti, cibo buonissimo e ottimo rapporto qualità/prezzo. Il personale è stato molto gentile e simpatico, assolutamente consigliato! Ci ritorneremo sicuramente
Nico Cristiano
Nico Cristiano2 anni fa
Da mesi volevamo provare quest’osteria… a due passi da casa, in una posizione caratteristica, nel cuore del quartiere Filippini. Da mesi però nessuna risposta, nonostante il numero fosse quello riportato su internet. Passiamo ogni tanto passeggiando e troviamo sempre chiuso.Decidiamo, in quattro, di andare venerdì sera e sperare che sia aperto, e che ci sia un tavolo.Ci fanno accomodare e ci avvisano subito che la cucina chiude alle 21:30. Educatamente, e non per polemica, chiediamo come mai non si riesca a contattare l’osteria. Scocciata, la signora che ci serve, riferisce che quello è il suo numero e che risponde esclusivamente ai numeri conosciuti. Sull’ardita domanda del perché il locale fosse stato chiuso risponde, sempre sulla difensiva, che ha avuto il covid e che comunque aprono quando vogliono loro… annamo bene. Decisi a passare comunque una bella serata, non badiamo allo strano modo di interagire della signora, e ordiniamo: tre primi, un secondo senza contorno (non c’è nel menù) e una bottiglia di ripasso. I piatti ad onor del vero, principalmente della tradizione veneta, non sono male. Sul tavolo niente oliera, niente parmigiano. Un commensale azzarda a chiedere il prezioso latticino, e gli viene risposto seccamente “c’è già nel piatto”. Sempre per amore della pace, che ci sta tanto a cuore, sorvoliamo. Evitando di chiedere più di quanto strettamente indispensabile arriviamo ai dolci: sbrisolona, perché le torte nella teca sono vecchie; saltiamo il dolce e proviamo con il caffè. Chiediamo un macchiato e ci riferisce che non c’è il latte. Deve essere una personale crociata della signora contro il lattosio. Arriva il conto, 94 euro… fino qui, respirando profondamente, ero deciso ad evitare qualsiasi recriminazione e a non recensire il locale, limitandomi giurare che non sarei tornato a metterci piede. Forse una brutta giornata della oste, può acccadere. Il conto salato? Va bene, siamo a Verona, in pieno centro. Amen. No, il problema è che, alla timida richiesta di pagare diviso due, evidentemente tediata da questa fiumana di pretese indicibili, a quest’ultima goccia che fa tracimare il vaso, si lascia andare un “Adesso Basta!”. Ecco, il peggio che una persona possa aspettarsi in un’osteria o ristorante: il passare da “ristorato” , che come tale andrebbe trattato, ad elemento indesiderato. Come risponde il/là proprietario/a ad una recensione simile alla mia “lei ha ragione… non ci vada più “, lascia ben intendere l’atmosfera che troverete ad accogliervi: consideratevi fortunati ad aver trovato aperto, nonostante nessuno vi risponda. Non fate domande, non chiedete nulla più di quanto riportato sul menu. Non abbiate pretese, l’importante è che paghiate lo stesso prezzo di un servizio di qualità, che alla dogana vecia, purtroppo, latita.
Giovanni Moretti
Giovanni Moretti2 anni fa
Osteria d’altri tempi, situata in una zona molto caratteristica di Verona. Il locale è piccolo ma accogliente, impreziosito dall’arredamento “come una volta”. La cucina è semplice ma gustosa. Prezzi buoni. Servizio rivedibile, manca quel calore familiare che ti aspetti da un posto così.
Serena Bazzan
Serena Bazzan2 anni fa
La scelta nel menu è limitata ma i piatti sono abbondanti e davvero ottimi, peronale accogliente, gestione famigliare. Il locale è piccolo quindi consiglio di prenotare!
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