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Basilica di Santa Maria Assunta

Piazza della Basilica, 5, 95036 Randazzo CT, Italia

Basilica di Santa Maria Assunta
Basilica
4.8
525 recensioni
8 Commenti
Istruzioni di orientamento
VWHX+HJ Randazzo, Città metropolitana di Catania, Italia
+39 095 921003
basilicasantamaria.it
Segnalazione posizione
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꧁ঔৣᾋʀἔҭὗṩᾄঔৣ꧂
꧁ঔৣᾋʀἔҭὗṩᾄঔৣ꧂2 anni fa
Basilica a dir poco stupenda, c'è molta storia su questa chiesa... Quadri favolosi, le mura fatte in pietra lavica, facciata bellissima. C'è davvero tanta arte e tantissime cose da sapere
Rosario catania
Rosario catania2 anni fa
Una meraviglia architettonica nella città medievale di Randazzo, città delle 100 chiese, delle 12 porte, delle 8 torri, con 3km di cinta muraria. La basilica costruita intorno l'anno 1200 è realizzata in pietra lavica e arenaria di Siracusa. La tradizione racconta che il suo primo altare fu edificato quando si verificò il miracolo del ritrovamento di una fiammella con l'immagine della Madonna.
Enrico Fiordiponti
Enrico Fiordiponti2 anni fa
Bella e suggestiva!
Antonio De Luca
Antonio De Luca2 anni fa
Ecco un'altra chiesa dove ci si mette d'avanti e si rimane senza parole....atmosfera magica, meritava solo una piazza più grande...
Enzo Calà
Enzo Calà2 anni fa
Sulle origini della Basilica minore di Santa Maria non si hanno notizie certe.
La leggenda narra che la prima chiesetta, in legno, fu costruita intorno all’XI secolo, a seguito del rinvenimento sul pilastro di una grotta di un affresco della Madonna: di cui il nome Madonna del Pileri.
Questa primitiva costruzione fu in seguito sostituita da un’altra chiesa in muratura ad una sola navata, più grande rispetto alla prima, presumibilmente in stile romanico.
La chiesa, così come si presenta allo stato attuale, venne edificata dal 1214 al 1239.
Gli unici documenti che ci informano della realizzazione della stessa, restano due epigrafi incise su due lapidi in pietra lavica, murate – una sovrastante l’altra – sulla parete esterna della chiesa, sotto la seconda arcata di un locale sotto l’attuale sacrestia, ad un’altezza dal piano di calpestio di cm 254.
Non è noto se questa fosse l’esatta ubicazione delle due lapidi fin dall’inizio. Dall’esame visivo del muro, dove esse si trovano murate, si deduce che, molto probabilmente, furono rimosse in occasione del rifacimento di parte del muro e alla fine dei lavori riaffisse, come si evince dal cemento usato per eseguire entrambi i lavori.
Dall’esame autoptico delle due epigrafi risulta che le stesse sono incise su due lapidi di pietra lavica di forma parallelepipeda pressoché uguali, esse misurano rispettivamente: larghezza cm 66, altezza cm 51 la prima e cm 44,5 l’altra, spessore superiore cm 4,7 inferiore cm 3,5 mentre le facce laterali cm 7.
Le due epigrafi sono state incise sulla pietra in tempi e da lapicidi diversi.
Su entrambe le lapidi sono presenti dei residui di un composto utilizzato dall’Orsi, ricercatore ed archeologo, per realizzare un calco delle iscrizioni, oggi andato perduto.

RANDAZZO SEGRETA di Angela Militi
Giuseppe Giovanni Selgi
Giuseppe Giovanni Selgi2 anni fa
Maestosa basilica realizzata in blocchi di pietra lavica che contrastano con il bellissimo campanile bicromo. Suggestivo l'interno, di notevole fattura l'altare maggiore in marmo rosa.
Max 10
Max 102 anni fa
Altra tappa obbligatoria Randazzo....Borgo medievale...tante chiese ma la basilica merita una visita più accurata...dalla Pietra lavica con la quale è stata costruita che le dona quel tono unico e all interno è spettacolare!
Antonino Cinà
Antonino Cinà2 anni fa
Bellissima chiesa adornata da altari con dipinti ad olio e il tetto completamente affrescato. Per non parlare del campanile
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