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Cattedrale di San Nicolò

Piazza del Municipio, 96017 Noto SR, Italia

Cattedrale di San Nicolò
Cattedrale
4.7
7 recensioni
8 Commenti
Istruzioni di orientamento
V3RC+G8 Noto, Libero consorzio comunale di Siracusa, Italia
+39 0931 835286
diocesinoto.it
Segnalazione posizione
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Lunedì: 9–20
Martedì: 9–20
Mercoledì: 9–20
Giovedì: 9–20
Venerdì: 9–20
Sabato: 9–20
Domenica: 9–20
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Debora Giarrusso
Debora Giarrusso2 anni fa
Noto è un gioiellino meraviglioso, con chiese e palazzi incastonati nelle poche centinaia di metri della via principale. Non perdetevi il tramonto con gli edifici barocchi che dal loro colore crema diventano d'oro rosato! E non perdetevi il gelato 😉
Donatella Pistone
Donatella Pistone2 anni fa
Bellissima cattedrale...imponente, con la sua scalinata che volge verso il palazzo comunale.
Ammiratela da fuori, ma dovete vederla dentro per apprezzarne la bellezza e arrivati in cima alla scalinata giratevi e ammirate il corso sottostante, i colori delle costruzioni limitrofe, i tetti...
Visita consigliata
Vincenzo Parlati
Vincenzo Parlati2 anni fa
Noto definita la “Capitale del Barocco”, nel 2002 il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO, insieme con il Val di Noto e le sue città tardo barocche. La cattedrale di San Nicolò è il luogo di culto più importante della città, ma consiglio di visitare anche la chiesa e il monastero di SS. Salvatore. Al tramonto la Cattedrale e tutto il centro storico è incantevole, in più c’è una bella vista dalla scalinata della Cattedrale di San Nicolò.
Pippo gs
Pippo gs2 anni fa
Piazza Risorgimento è ricca di monumenti, chiese e scalinate in stile barocco con tocchi neoclassici. La Cattedrale di San Nicolò è una tra le più meravigliose: esternamente è in caratteristica pietra gialla, mentre l'interno è di un bianco candido. È stata ristrutturata dopo il terremoto che ha devastato Noto, con lavori terminati nel 2007.
Salvatore Grigoli
Salvatore Grigoli2 anni fa
Magnifico esempio del barocco siciliano, incastonato perfettamente cel centro storico di fronte alla sede del Comune, altro palazzo perfettamente tenuto e visitabile.
Dopo i crolli del terremoto è stato ricostruito è reso fruibile per la gioia dei nostri occhi.
Molto suggestiva la scalinata che viene utilizzata anche per eventi creando una atmosfera più unica che rara.
Alessio Guiggi
Alessio Guiggi2 anni fa
E' la principale chiesa di Noto, edificata come tutta la "città nuova" in questa parte di territorio dopo la decisione di abbandonare la "città vecchia" irrimediabilmente devastava dal tremendo terremoto del 1693. Nei corso dei primissimi anni del Settecento la costruzione di questa cattedrale si era già conclusa, ma la sfortuna la colpì nuovamente con un terremoto nel 1990 ed un grosso cedimento strutturale nel 1996 che la rase pressochè tutta al suolo. Rimasero in piedi soltanto la navata sinistra e la facciata. Tutto l'edificio venne sottoposto ad un moderno e lungo restauro conclusosi nel 2007. Molto bella la facciata in cui predomina lo stile barocco con note neoclassiche ed ispirazioni normanne identificabili nelle due splendide torri laterali. L'interno è di un bianco candido ad eccezione di piccole porzioni affrescate nelle volte della navata centrale, della cupola e dell'abside. Preziosissima un'arca cinquecentesca rivestita in argento contenente le reliquie del patrono della città.
DELIA NOEMI ANDOLINA
DELIA NOEMI ANDOLINA2 anni fa
La cattedrale di noto è bellissima, si deve visitare e soprattutto devi ascoltare la storia della cattedrale. All’interno si trova una cooperativa che spiega tutto nel dettaglio ed inoltre con loro puoi visitare il museo della Cattedrale, da non perdere ! Sempre con la stessa cooperativa potrai scegliere di fare il tour che comprende la visita di altre due chiese, ovviamente sempre una visita guidata, in più godrai di un ottimo panorama, molto suggestivo. Super consigliato!
Giusi D
Giusi D2 anni fa
Splendido gioiello che ti stupisce per la bellezza e l'imponenza. La facciata è in stile tardo barocco, realizzata in pietra calcarea tenera con una marcata nota neoclassicista. La tipologia a torri laterali della facciata è riconducibile ad alcune costruzioni francesi del 700, cui si ispiravano gli architetti del tempo. L'interno affrescato da Arduino e Baldinelli, si sviluppa a croce latina. Tutto questo si erge sulla sommità di una maestosa scalinata a tre rampe di origine settecentesca ma completamente ristrutturata agli inizi del 1800.
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