Basilica Cattedrale di Sant'Agata

Possente e bellissima. Distrutta e ricostruita più volte nel corse dei secoli, venne edificata per la prima volta verso la fine dell'anno 1000, mentre l'aspetto attuale risale alla metà del 1700. Un'architettura barocca con incastonate architetture normanne. Una bellezza mozzafiato, a partire dalla facciata di marmo, sia bianco che grigio, sorretta da colonne di granito. Bellissimo il portone principale, realizzato in legno e costituito da trentadue formelle finemente scolpite. All'interno spicca la Cappella di Sant'Agata, un autentico scrigno di tesori di ogni arte. Pregevole l'abside normanna che mostra ancora l'edificato in pietra lavica circondato da eleganti affreschi seicenteschi. Prezioso ed imponente il monumentale organo nella controfacciata, costruito nel 1877 da maestranze francesi. Di rilevo, infine, il monumento funebre del musicista catanese Vincenzo Bellini, realizzato in marmo di Carrara e bronzo nell'800 in virtù della traslazione della salma dal cimitero parigino di Père-Lachaise. Tornando all'esterno, suggerisco di andare a vedere il paramento esterno delle zone absidali che si presentano ancora nell'originale stile normanno in pietra lavica.

Maestosa cattedrale o duomo in onore di Sant'Agata, Vergine e martire patrona di Catania. Prospiciente la piazza dell'elefante. Più volte edificato e distrutto, sorge sul sito delle antiche terme Achilliane con tratti architettura barocca e normanna. Nella navata a destra si può vedere la tomba del musicista Bellini, mentre nell'abside a destra c'è la bellissima cappella di Sant'Agata, che contiene lo scrigno con le preziose reliquie, dove numerosi fedeli, ogni giorno vanno in preghiera. Da menzionare anche il grande organo. È possibile visitare le terrazze e il museo a pagamento entrando da un ufficio posto a destra della stessa. Molto coinvolgente e mistico partecipare alla Santa messa in questo luogo.

Basilica molto bella, dedicata alla Santa patrona della città di Catania, Sant'Agata. Quello che si vede oggi è il risultato della ricostruzione effettuata dopo il terremoto del 1693, che distrusse quasi tutta la basilica, così come una buona parte degli edifici di Catania. Purtroppo al momento della mia visita, in occasione delle festività pasquali, i tour guidati sono stati interrotti. Sicuramente la presenza di una guida permette di apprezzare a pieno la bellezza di questo luogo ricco di storia!

Ho visitato la Cattedrale di Catania nel pomeriggio di giovedì 31 marzo e consiglio a tutti di visitarla. Ovviamente l’ingresso è gratuito. Oltre a questo consiglio, dedico la mia recensione a delle informazioni (spero) utili, ed attualmente presenti in una locandina esposta all’interno di questa bella ed imponente basilica a tre navate. Nei giorni feriali, la Cattedrale è aperta al pubblico dalle 7.15 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Nei giorni festivi l’unica differenza è che l’apertura mattutina inizia alle 07.45. Nei giorni feriali, le Sante Messe sono celebrate alle ore 07,30; 10,00 ed alle 18,00. Nei giorni festivi alle ore 8,00; 9,30; 11,00 ed alle 18,00.
Nei giorni feriali, le confessioni sono dalle ore 9.00 alle 11.00 e dalle ore 17.00 alle 18.00. Infine, nei giorni festivi ci si può confessare dalle ore 9.30 alle 11.30 e dalle ore 17.00 alle 18.30.

Bellissima sia fuori che dentro! Bella la piazza antistante, molto curata e pulita! Bello il duomo internamente, con la tomba del Bellini. Raro esempio di chiesa dove non si paga l'ingresso!

Il simbolo di Catania posta in Piazza Duomo. Sant'Agata è patrona della città, la chiesa è stata più volte ricostruita a causa dei terremoti ma ha sempre mantenuto la sua struttura primitiva. La piazza è stupenda, ampia, ricca di bar e ristoranti dove potersi sedere e godere dello spettacolo architettonico del Duomo e di tutte le bellezze in essa raccolti.

Il duomo di Sant’Agata, noto anchr come Basilica Cattedrale di Sant'Agata, è il principale luogo di culto cattolico di Catania.

La cattedrale è dedicata alla vergine e martire Sant'Agata, patrona della città di Catania. Si trova nel centro storico della città nel lato sud-est di piazza del Duomo.

Un monumento da visitare assolutamente, forse il più bello dell'isola.

Basilicata che dà sulla piazza principale del duomo in cui ci si arriva da una delle vie principali e a pochi passi dal mercato del pesce. Essendo domenica è stato possibile entrarci per dare un’occhiata da dentro, davvero molto carina. Attorno ci sono vari bar in cui prendere qualcosa di sfizioso. Al centro della piazza c’è la statua di un elefante in pietra lavica.