Forte Monte Festa/Fortece de Feste

Non ho fatto il sentiero ma ho seguito la strada fino al forte in cima alla montagna per un totale di circa 18 km ( andata e ritorno).
Strada da migliorare, rami spezzati e detriti ne invadono il percorso. Paesaggisticamente non bellissimo....in cima sicuramente si apprezza il panorama è la storia del forte

Un Forte della prima guerra mondiale a Testimoniare le cruente battaglie del 1915/18.Anche se non in condizioni buone permette comunque di capire com'era la situazione in quel posto.Poco sotto la cima su un pianoro sorgono alcune casermette in cemento diroccate e pericolanti,in cima un forte con gallerie e le 4 postazioni di cannoni che permettevano di attaccare in tutti i lati del Festa. Sarebbe una testimonianza futura nel tempo se il forte con le casermette venissero restaurati e magari ospitassero delle mostre permanenti, lasciare tutto al suo indelebile declino sarebbe come cancellare quanto accaduto nella grande guerra.

Si può raggiungere tramite la strada militare lunga 8km o percorrendo il sentiero cai 838 lungo 5 km.
paesaggio mozzafiato merita un escursione.

Bellissima escursione panoramica. Percorso senza difficoltà e salita lunga ma dolce

Luogo da visitare, raggiungibile con la mountainbike o a piedi. La salita richiede circa 2h e mezza /. 2h e 40 min .Dal parcheggio per il San Simeone sono circa 4,5 km percorrendo il sentiero cai ( ripido), usando la mulattiera indicativamente dovrebbero essere circa 8 km.

Posto tattico molto bello ma....qualcuno dovrebbe curarlo. In cima ho provato a sistemare la nostra bandiera che era tutta strappata. Chi ci pensa? La prossima volta porterò io una bandiera.

Per una bella gita fuori porta è il massimo , il percorso non è impegnativo , si snoda lungo una vecchia strada militare; direi che è adatto a tutti. Credo che l’ideale sia percorrerlo in primavera o autunno. In cima possiamo trovare vecchie fortificazioni della prima guerra mondiale è un panorama mozzafiato.

La mulattiera è abbastanza lunga (la tabella da Interneppo riporta 2 ore) ma offre scorci molto belli sul Lago di Cavazzo.
Il forte sulla cima è una sorpresa, soprattutto per la cura dei restauri e le numerose tabelle descrittive.
D'estate conviene affrontare la salita molto presto per evitare il sole. A un paio di chilometri dalla guarnigione in cima c'è una piccola fonte, ma per il resto del tragitto bisogna arrangiarsi.
Il percorso si presta anche alla corsa a piedi, soprattutto in discesa dove la pendenza costante invoglia davvero.
Se non ti spaventa camminare in salita (circa un migliaio di metri di dislivello) e sei in zona, è sicuramente un'escursione che mi sento di consigliare.