Arco di Riccardo

Davvero particolare ed inaspettato. Vi sono le indicazioni lungo la strada a "numero di passi". L'arco è ben conservato e si cala perfettamente nel panorama urbano di Trieste. Visto passeggiando lungo la città.

Luca Gioiello interpreta alla perfezione la cucina mediterranea, unendo ad essa i sapori d'oltralpe e alcune particolari sfumature della cucina francese, da cui ha saputo trarne la creatività e la particolarità legata ai suoi liquori più famosi; realizzando piatti autentici e unici.
Accogliente, ottimo il vino della casa, con il sommelier che con grazia e gentilezza sfata i pregiudizi enologici sulla Malvasia.

Tergestum, i resti di un portale di epoca romana, conservato abbastanza bene in un contesto signorile ed antico. Un po' nascosto dalle passeggiate turistiche, ma ci si deve muovere a piedi nella città vecchia per scoprire tanta storia. Il contesto attorno è parzialmente conservato nella pavimentazione, mentre gli edifici attorno ristrutturati in alcuni casi stonano nelle scelte architettoniche e nelle colorazioni.

Arco del I secolo d. c. che si trova in piazza Barbacan, sulla strada che conduce al Duomo e al castello di San Giusto. Forse parte di un tempio, o forse una delle porte dell'antica città, oggi si innalza solitario in mezzo all'abitato, circondato da locali e ristoranti. Due spiegazioni in più tramite adeguata cartellonistica non guasterebbero!

Ottimo per un aperitivo con gli amici o per un dopo lavoro. Ma anche per aprire una serata. Zona pedonale caratteristica piena di localini. Un angolo di Trieste da vivere.

Interessante, sarebbe utile trovare sul posto una qualche spiegazione.

Un “piccolo” capolavoro dell’architettura romana, situato tra le strette viuzze della Città Vecchia.

L'arco di Riccardo è un magnifico esempio di come l'architettura degli ultimi secoli possa convivere con la storia dell'antica Roma.
Molto bello e particolare