Rifugio Miryam

Nonostante sia possibile contattare la struttura, e nonostante avessimo prenotato per due posti letto al 30 luglio, il rifugio risulta chiuso e dismesso da due anni. Ovviamente la signora che ha risposto al telefono ha preso nome, telefono e prenotazione, non avevamo motivo di credere che ci saremmo ritrovati in una situazione del genere, a dir poco paranormale. Per fortuna i ragazzi del Margaroli ci hanno trovato due posti letto all’ultimo secondo, altrimenti non so come avremmo fatto a tornare a Valdo dopo il tramonto. Abbiamo richiamato la struttura e non hanno saputo darci spiegazioni di come ciò sia potuto accadere, anzi la proprietaria ha fatto finta di niente e di fronte alle nostre domande ha attaccato il telefono. Io non so come sia possibile una cosa del genere, da denuncia. E come noi, altre 6 persone quel giorno sono passate dal Margaroli nella stessa condizione. Una vergogna

Ho chiamato ieri per prenotare per pranzo, tutto confermato al numero di cellulare della pagina Facebook. Peccato che oggi arrivati al rifugio, l’abbiamo trovato chiuso ed abbiamo saputo di esperienze simili di altri escursionisti. Dalle informazioni raccolte il rifugio risulta chiuso da due anni, non fidatevi di chi vi risponde al telefono, vergogna!

Faccio parte del gruppo di 6 persone che è citato nella recensione della signora Luppino, prenotato il rifugio lo abbiamo trovato chiuso.

Bellissima esperienza! Abbiamo deciso di festeggiare il capodanno al rifugio Miryam, pernottando un paio di notti. Si respira un'atmosfera cordiale e familiare, i gestori Lorenzo e Cecilia sono sempre disponibili, entro i limiti di quanto è loro possibile (va sempre tenuto presente che si tratta di un rifugio isolato a 2.000 metri!). Il soggiorno è stato molto piacevole, complici i luoghi e la compagnia degli altri ospiti. Ottimo e ricercato anche il cenone di capodanno, preparato con ingredienti a km 0. Ci permettiamo di suggerire solo un miglioramento: i bagni agibili al piano delle camere sono solo 2, a fronte di una capienza di 40 persone, come è stato per capodanno.. Un po' pochini! Grazie a Lorenzo per averci regalato questa esperienza!

Meta sia d'inverno con la neve che d'estate con qualsiasi tempo. Ambiente confortevole con possibilità di pranzo/cena e pernottamento. Grande ospitalità dei gestori Cecilia e Lorenzoche pongono verso i loro ospiti attenzioni straordinarie. Buon cibo, buona birra, bellissima vista, what else?

Niente acqua corrente per colpa di Enel che ha interrotto la sorgente x il mese di aprile. I bagni ai piani superiori usabili solo per il lavandino, quelli in basso molto sacrificati. Le camere hanno piumoni sintetici ma sono riscaldate e confortevoli. Gestori super gentili, cena ottima ma sacrificata da posate e piatti di carta. Senza acqua è tutto più difficile, accettabile in montagna, ma il comfort è altra cosa.

Un ottimo rifugio con una vista spettacolare, camere ordinate e pulite, un'ottima e gustosa cucina, torte buonissime e soprattutto la bella accoglienza e attenzione che Cecilia e Lorenzo dedicano ai propri clienti. Se volete fare una piacevole sosta durante la vostra escursione in Val Vannino dovete assolutamente fermarvi! Bravi continuate così! A presto!

Posto chiuso da anni... E non segnalato adeguatamente