Lo Stinco

il dettaglio che vorrei condividere con voi non è una recensione ma una vera e propria poesia e lode a quei posti che effettivamente non ci sono quasi più.

andara a mangiare da Mimma è più un viaggio mentale di suggestioni fantastiche.

a ma è capitato ciò dato che per la PRIMA VOLTA in 41 anni sono andato in una vera osteria, non in quei posti che la scimmiottano pelandoti il portafoglio e facendoti uscire con la fame.

per capirci....... antipasto ricchissimo di salumi con una montagna di bruschette dove la Mimma ti porta lo spicchio d'aglio da mettere a piacimento.
in aggiunta un favoloso piatto di fagioli con le cotiche (che erano un burro).
una volta che hai finito con tutto ciò mi sono fatto fare un piatto di Gricia - piatto che in teoria conteneva 4oo gr di pasta - e li è stata l'apoteosi.

il mio amico si è dato all'arrosto misto (spettacolo pure quello, tutto tenerissimo) con le verdure cotte.

perciò cari signori, se volete mangiare come una volta con l'atmosfera tipica di casa di nonna andate, davvero.

Non solo trattoria ma anche alimentari. Sempre aperto quando aperta la trattoria. Un po’ di confusione ma alla fine fornita di tutto l’essenziale.

Casa di nonna!!!
Per chiunque la casa di Nonna evoca bellissimi ricordi. Mangiare dalla Sig.ra Mimma è esattamente questo. Non è il ristorante stellato, ma chi va trova la cordialità e la familiarità dell'accoglienza, in poche parole "sei a casa di nonna!!". Cibi genuini, con i sapori antichi, cotti perfettamente. L'unica "pecca", se proprio vogliamo chiamarla così, è la quantità di cibo. La consiglio vivamente per chi ama la buona cucina.

Avvicinarsi a questo luogo implica spogliarsi un poco di alcune sovrastrutture a cui siamo abituati.
È un'osteria? È una trattoria?
In realtà è come andare a pranzo o a cena a casa dei nonni.
Locale da pochi coperti, ma con spazio esterno allestito nelle giornate soleggiate ed estive.
Non troverete camerieri e il servizio, come la cucina, è a conduzione familiare.
Nessun impiattamento particolare.
L'acqua, buonissima e freschissima, proviene dalla fonte a due passi.
Non c'è un menù à la carte, perché si cucina in base a piatti fissi e disponibilità delle materie prime.
I prezzi finali sono accessibilissimi.
Quindi?
Quindi la signora Mimma è la regina della cucina, ma anche della sala.
I piatti sono tutti buonissimi e con portate abbondanti, non uscirete di certo affamati.
Ho avuto la possibilità di pranzare diverse volte qui e posso dire con certezza che Mimma fa una Gricia da leccarsi i baffi.
La metto tranquillamente sui primi gradini del mio podio personale.
È ottima anche la trippa, secondo la tradizione romana, con quella menta che la rende irresistibilmente equilibrata ai sensi.
Poi le fettine panate... Un piatto semplicissimo, ma fatto veramente a dovere, l'unico in grado di risvegliare il bambino sopito che le mangiava davvero a casa dei nonni.
Sapori di una volta, semplici, diretti, prelibati.
Se la location spartana non è un limite per voi, andate a "Lo Stinco" il prima possibile.
Sarete accolti da quel calore familiare che condisce ancora meglio le pietanze servite.

Bella esperienza..da provare. Cucina locale in ambiente rustico e accogliente. Brava Signora

Trattoria casereccia. Ci si deve accontentare di poche e sublimi scelte che propone giornalmente la casa. Prezzi ottimi e qualità superiore. Non aspettatevi (giustamente) posate d'argento, qui si mangia come a casa!

Mangiare bene come in una osteria di una volta, iniziando con Gnocchi, Gricia e Matriciana, Spettacolare TRIS DI PRIMI. Poi vi consiglio la trippa... da leccarsi le dita... insomma vi consiglio di provare, provare, provare...

Se lo stesso conto me lo avessero fatto pagare in una delle tante osterie che s'incontrano sulla Salaria ci sarei stata ma in questo locale anche no. La signora molto carina,i piatti buoni nella norma ma il conto e il posto non sono proprio da commentare.