Bellissima basilica nel cuore di Bologna anche se forse un po' fuori dalle consuete rotte turistiche e quindi un po' più "in ombra" rispetto ad altre chiese più celebri. Interno luminoso e sobrio con volte a crociera, nello stile di altre chiese bolognesi. All'interno numerose opere d'arte anche di pregio. Sopra al presbiterio spicca l'antico e prezioso organo, sapientemente valorizzato con rassegne e concerti ad hoc. Estrema gentilezza e disponibilità dei Padri Carmelitani, responsabili della basilica.
Amedeo Panigari2 anni fa
La basilica di San Martino Maggiore si trova nell'omonima piazza nel centro storico di Bologna. Costituisce una parrocchia retta dai padri carmelitani. Nell'agosto del 1941 papa Pio XII l'ha elevata alla dignità di basilica minore. Venne fondata nel 1227 e concessa ai monaci Carmelitani nel 1293. Rielaborata più volte dal Tre al Cinquecento, ebbe la facciata rifatta nel 1879 su disegno di Giuseppe Modonesi. Più antico resta il portale sul fianco destro, detto dei Boncompagni, che conserva una lunetta decorata da un rilievo di San Martino, opera di Francesco Manzini (1531). Il campanile antico ha la cella campanaria rifatta nel Settecento.
Gianluca Milanesi2 anni fa
Un gioiellino nascosto nel cuore si Bologna. Dall’esterno non diresti mai che sia una chiesa di grandi dimensioni eppure, varcando la soglia, ti ricredi immediatamente. Svariate le opere d’arte al suo interno che la rendono ancora più interessante ed affascinante
Daniela Soncina2 anni fa
Chiesa interessante dal punto di vista architettonico. Luogo di culto. Dinnanzi ha un ampio parcheggio privato a pagamento. Annesso vi è un chiostro che sarebbe da restaurare così come il cinema adiacente. Annesso alla Chiesa vi è la residenza s. Martino, hotel confortevole, pulito e comodo.
Domenico Luciano Moretti2 anni fa
Costruita nel XIII secolo la chiesa è stata riedificata nel XIV secolo (dal 1293 era passata ai Carmelitani). La facciata è del 1879 ma di lato c’è un portale risalente al 1531 con San Martino in bassorilievo. L'interno ha forme gotiche, con tre navate divise da pilastri e archi ogivali, che reggono volte a crociera. All’interno ci sono molte opere degne di essere viste, la facciata (a mio avviso molto brutta) non deve essere un motivo per non visitarla, perché nonostante questo la chiesa merita una visita.
Luca Capriotti2 anni fa
La riqualificazione della facciata sancisce un esito estetico di buon livello. All'interno opere importanti, come i frammenti dell'adorazione di paolo uccello, una tavola di aspertini e gli affreschi trecenteschi di scuola Bolognese (vitale da Bologna) e molte altre opere...
Martina La Porta2 anni fa
Bellissimo complesso visitato durante le Giornate FAI di Primavera. Racchiude molta storia, arte e cultura. Sicuramente da visitare.
Stefano Casaccia2 anni fa
San Martino, chiesa del XIII-inizi XVI secolo, custodisce all'interno dipinti di F.Francia (Madonna e santi), L. Costa (Assunta) e cappella barocca di A. Torreggiani. Sicuramente una bella chiesa. Do solo tre stelle (ne darei 4 alla chiesa se fosse in altre città/contesti) poiché, nonostante meriti una visita, se si ha poco tempo per visitare Bologna, ci sono altre chiese/edifici che suggerirei e assolutamente imperdibili)... la città è talmente bella e ricca di monumenti
Venne fondata nel 1227 e concessa ai monaci Carmelitani nel 1293. Rielaborata più volte dal Tre al Cinquecento, ebbe la facciata rifatta nel 1879 su disegno di Giuseppe Modonesi. Più antico resta il portale sul fianco destro, detto dei Boncompagni, che conserva una lunetta decorata da un rilievo di San Martino, opera di Francesco Manzini (1531). Il campanile antico ha la cella campanaria rifatta nel Settecento.
Dall’esterno non diresti mai che sia una chiesa di grandi dimensioni eppure, varcando la soglia, ti ricredi immediatamente.
Svariate le opere d’arte al suo interno che la rendono ancora più interessante ed affascinante